BallaBò, festival di danze e musiche della terra
Ritorna BallaBò, il festival di danze e musiche della terra, giunto alla sua terza edizione che propone un cartellone di concerti di altissimo livello all’interno di Bologna Estate 2018. La rassegna offre tre giorni di musica popolare italiana e del sud del mondo in una chiave culturale che lega tradizione e innovazione, nord e sud del mondo, danza travolgente e recupero prezioso delle più antiche radici della tradizione contadina.
Sabato 30 giugno alle ore 20.30 si parte con i Bevano Est il trio acustico romagnolo, nato nella Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, propone brani originali con suoni che setacciano idee del mondo da ascoltare, da accogliere e da ballare.
Dalla Romagna folle dei Bevano Est si arriva alle 22.00 di sabato 30 giugno, ai Cantodiscanto in quintetto con Guido Sodo alla voce e chitarra, Frida Forlani alla voce, Paolo Caruso alle percussioni, Ivan Valentini ai sax e Giovanni Calcaterra al contrabbasso.
Qui lo sguardo è rivolto al Sud; alle terre dove si continua a cantare l’amore, il disagio, il desiderio di essere liberi e in pace - che è narrato nelle canzoni attraverso frammenti di storie, viaggi, incontri. Così il canto dei muezzin può trovare spazio in una tammurriata accompagnata da un ritmo africano, e una tarantella sfociare in una morna di Capoverde.
La domenica 1 luglio BallaBò è tutta dedicata alle Musiche dal Salento, si parte alle ore 17.00 con il Laboratorio di canto tradizionale salentino tenuto da Rachele Andrioli per info scuola@tarantarte.it.
Alle 19, dopo il corso, un Aperitivo concerto con Rachele Andrioli e Rocco Nigro.
Il duo traccia una successione di arie popolari in omaggio a voci femminili con l’inserimento di brani originali e inediti. E’ un viaggio, un salto dopo l’altro, dalla musica tradizionale del Sud Italia alla canzone popolare italiana (Matteo Salvatore, Rosa Balestrieri, Gabriella Ferri, Domenico Modugno) e del mondo (Edith Piaff, Amalia Rodriguez, Chavela Vargas…).
Il BallaBò chiude Venerdì 13 luglio alle ore 21.00 con il Trio Insolito che propone il progetto “Musiche di Traverso” con Gianluca Caselli (armonica cromatica e accordi), Gianandrea Pasquinelli (ance libere), Claudia Testa (violoncello) e Pierluigi Caputo (Tamburi a cornice e percussioni). Il Trio Insolito presenta "Musiche di traverso", un percorso originalissimo per arrangiamenti e strumenti che fondono il colore tonale melodioso del violoncello, con la dinamica aggressiva delle armoniche e la ritmica dei tamburi cornice.
La proposta parte dalla tradizione popolare emiliana con gighe, manfrine, polke, mazurke e arriva alla musica mediterranea e al chorro brasiliano.
Dalle 22.00 il festival chiude con la Festa da Ballo con danze e musiche tradizionali.
Aperta a tutti i suonatori e ballatori.
E’ prevista la possibilità di cenare con maxi grigliata all you can eat, piadine e tigelle, vino e birra.