BOtanique: dal 17 giugno al 23 luglio gli eventi di via Filippo Re
Dal 17 Giugno al 23 Luglio ritorna il giardino più bello di Bologna! All'interno dell'area universitaria di via Filippo Re si svolgerà infatti la settima edizione del BOtanique! Musica bella, Relax tanto, Birra fresca, Vino buono, Cibo eccellente e Polleggio! Love! Rock ma non solo: per cinque settimane si alterneranno nell' "oasi" verde della cittadella universitaria concerti, rassegne, la seconda edizione di Spagna in Festa, il cibo. Confermata anche per questa edizione l'area dove si degusteranno le eccellenze dello street food bolognese. L'ingresso al BOtanique è sempre ad offerta libera, tranne le serate di Giovanni Lindo Ferretti, Calexico, Suzanne Vega, Twist And Shout! e Kaos
venerdì 17 giugno ore 21:30 RACHELE BASTREGHI
Anche quest'anno, come tradizione, abbiamo affidato l'inaugurazione del nostro bel giardino a una voce femminile.
Siamo felici di annunciare che sarà Rachele Bastreghi a farci compagnia nella prima serata del BOtanique 7.0.
MARIE, questo il titolo del suo EP, è un omaggio alla musica e alle atmosfere degli anni ’70, contiene sette brani tra cui due cover, “Cominciava così” dell’Equipe84 e “All’inferno insieme a te” di Patty Pravo.
“Questo tour è la naturale prosecuzione di un percorso iniziato con la pubblicazione dell’EP “Marie” – spiega Rachele – nato per un’esigenza artistica e personale. La voglia di mettermi in gioco, di tirare fuori un lato di me che avevo sempre tenuto nascosto. Tutto questo è avvenuto in maniera spontanea, come spontaneo è stato cercare ispirazioni e stimoli da quegli anni ’70 che continuano sempre ad affascinarmi tanto”.
E allora non perdetevi questa prima fantastica serata del giardino più bello dell'estate di Bologna!
sabato 18 giugno ore 21:30 ESPANA CIRCO ESTE
Il primo sabato del BOtanique si apre con il live pazzo, colorato e patchankoso degli Espana Circo Este ! In due anni di vita questa incredibile band ha calcato per 180 volte il palco, pubblicato un ep e un album, suonato nei festival europei più importanti, infiammato l'Italia da Bolzano a Reggio Calabria. Il nuovo live non lascia scampo. E' la band di cui tutti parlano e che tutti vogliono.
martedì 21 giugno ore 21:30 GIOVANNI LINDO FERRETTI in "A CUOR CONTENTO"
Prosegue il viaggio di Giovanni Lindo Ferretti che da qualche anno è tornato "a cuor contento" sui palchi di club e festival musicali. Il concerto di quest’anno ricalca i tour precedenti nella forma ma non nella sostanza. Ferretti torna a raccontarsi ESCLUSIVAMENTE con le canzoni del suo repertorio solista e quelle dei CCCP e dei C.S.I.
Sul palco con lui, come nei tour precedenti, due fedeli compagni di viaggio: Ezio Bonicelli e Luca Rossi, entrambi componenti degli Ustmamò, ad assicurare alle canzoni una nuova – e fedele allo stesso tempo – veste elettrica.
mercoledì 22 giugno ore 21:00 BOTANIQUE TIFA ITALIA
In occasione degli Europei di Calcio 2016, come tradizione, il BOtanique si tingerà di azzurro!! Troverete uno schermo gigante, dolby surround, freschi cocktails, birrette, street food e una area relax con cuscini e tavoli per vedere tutte le partite degli azzurri, le semifinali e la finale!!
Si comincia con Italia-Irlanda alle ore 21.00 del 22 Giugno!
giovedì 23 giugno ore 21:00 REPETITOR
I repetitor, un trio garage rock/ post-punk di Belgrado, sono senza dubbio una delle giovani band più promettenti dei Balcani. Con i loro due album Sve što vidim je prvi put (Odli?an Hr?ak, 2008) e Dobrodošli na okean (Moonlee Records, 2012) i Repetitor hanno facilmente scalato le classifiche grazie a rewievs entusiasmanti e live carichi di energia.
I Repetitor hanno attraversato i Balcani con i loro show, suonato in molti festival europei, in Cina, a Mosca. Sziget Festival Official, Exit Festival, Eurosonic, Pohoda Festival, INmusic festival, Waves Vienna & Bratislava, Festival EUROPAVOX, Terraneo, SuperUho sono solo alcuni dei Festival in cui hanno suonato.
I Repetitor costruiscono accuratamente il loro sound distintivo, una fusione di heavy rock'n'roll e post-punk. Eseguono brani la cui estasi attraversa diversi generi, colmando il tutto con potenti interplay strumentali, vocali e con il caratteristico muro di suoni creato insieme. Il tentativo di cercare un’influenza musicale diretta può sembrare difficile, ma un ascoltatore attento riconoscerà somiglianze con diverse band: Mudhoney, Šarlo Akrobata, Fugazi, Sonic Youth, Pixies e i primi Nirvana, fino ad arrivare ai Black Sabbath o ai Suicide. Inizialmente ciò potrebbe suonare inconciliabile, ma i Repetitor riescono a fondere il tutto con facilità, creando un’esperienza sonora che difficilmente potrebbe essere più piacevole.
I Repetitor rappresentano il meglio della scena alternative garage rock di Belgrado. Forse è ancora presto per dirlo, ma questi ragazzi hanno tutte le carte in regola per diventare parte integrante della storia del rock e della cultura del loro paese. Dati i riconoscimenti e il seguito di pubblico che già hanno, ci immaginiamo che accadrà molto presto!
Inizio ore 21.00
La serata fa parte del progetto Europavox Project
venerdì 24 giugno ore 21:30 FRANKIE CHAVEZ
ROCK BLUES FOLK SURF, SONO QUATTRO PAROLE CHE POSSONO DESCRIVERE, IL MONDO DI FRANCISCO JOACQUIM PAIVA CHAVES IN ARTE FRANKIE CHAVEZ ROCKER E SURFER PROVENIENTE DALLA NUOVA PATRIA MONDIALE DI QUESTO AFFASCINANTE SPORT: IL PORTOGALLO.
E' ROCK, perché la sua musica rispecchia bene il genere; essenziale, potente, universale..
E' BLUES perché Frankie ha assimilato la lezione dei grandi maestri d'oltreoceano, l'ha fatta sua, e ne ha creata una sua personale interpretazione, mischiandolo con quello che e' il blues portoghese; il Fado. Echi di questa musica si riscontrano nelle sue canzoni grazie al suo innovativo approccio ad uno degli strumenti che suona: la chitarra portoghese. E’ FOLK perché nelle sue struggenti ballads ci sono il sole e i tramonti sul mare, i viaggi sulla costa e le lunghe giornate passate a surfare sulle onde.
E’ SURF perché la sua musica e' solare, energica e decisa, come il mare e le enormi onde portoghesi
Frankie Chavez e' uno di quegli artisti in grado di mettere tutti d'accordo, quelli dei quali tutti parlano bene, che piacciono alla critica, che incantano il pubblico durante i concerti, che riescono ad evitare etichette e catalogazioni.
Preparatevi ad una serata incantevole..
martedì 28 giugno ore 21:30 ALMAMEGRETTA
EnnEnne è il titolo del nuovo disco: il titolo è preso in prestito dall’acronimo di “Nescio Nomen”, una delle frasi coniate per registrare all’anagrafe chi nasce da genitori ignoti. Il lavoro della band napoletana sfugge da sempre a qualsiasi tentativo di catalogazione. Caratteristica costante è quella di mettere in relazione diversi elementi musicali e culturali. Dunque, definirlo servendosi dell’espressione EnnEnne è perfetto sia nell’accezione etimologica – non conoscendo precisamente il nome di quella che è la propria espressione musicale - che in quella che per traslato gli attribuisce un’origine incerta e spuria. Le canzoni scritte per EnnEnne risentono di diverse fonti d’ispirazione benchè al centro del loro mondo musicale continui ad esserci il dub di provenienza inglese, inteso più come metodo compositivo che nella sua accezione reggae vera e propria.
mercoledì 29 giugno ore 21:30 DEBORA PETRINA
Cantante, pianista, compositrice e danzatrice/performer, Debora Petrina costituisce un unicum nel panorama italiano, sintetizzando con classe visionaria un obliquo e sensuale cantautorato con le sperimentazioni del pop-rock, con l’elettronica, con la musica d’avanguardia e con il jazz.
Stimata da David Byrne, che ha spesso pubblicato i suoi brani nelle sue radio playlist di preferiti, ha registrato ora il suo quarto album come cantautrice (''Be Blind''- AlaBianca/Warner).
Ha ricomposto un brano di John Cage la cui partitura è pubblicata worldwide a nome Cage-Petrina col titolo ''Roses of the Day'' da Editions Peters (NY), l’editore ufficiale di tutte le opere del celebre compositore americano scomparso nel 1992. Ha registrato un album con Paolo Fresu e alcuni dei più noti jazzisti italiani per l'Espresso/La Repubblica e ha recentemente cantato come protagonista a fianco di Nicholas Isherwood in un'opera contemporanea prodotta dal Teatro La Fenice di Venezia. Ha registrato in Europa e negli Stati Uniti album di inediti pianistici di Morton Feldman (OgreOgress) e di Sylvano Bussotti (Stradivarius). Ha suonato con John Parish, Elliott Sharp, Jherek Bischoff, Mike Sarin, Nicholas Isherwood, Paolo Fresu, Mario Brunello, Sylvano Bussotti, esibendosi a New York, San Francisco, Los Angeles, Seattle, Londra, Berlino, Colonia, Madrid, Strasburgo, Tokio e Osaka.
martedì 5 luglio ore 19:30 KAOS, MEZZOSANGUE, E-GREEN
Sbarcano nel giardino del Botanique per la prima volta a Bologna insieme KAOS, MEZZOSANGUE, E-GREEN per una data estiva all'aperto da non perdere: Mezzosangue ritorna a Bologna in tour inedito "Soul of superdrum tour" insieme al prodigioso batterista Luca Martelli (Litfiba) & dj Ernest Powell; sul palco Kaos, che non ha bisogno di presentazioni, accompagnato da uno dei dj pi? acclamati della penisola Dj Craim presentano il nuovo lavoro "Coup De Grace", sul palco anche E-GREEN uno dei maggiori esponenti dell'Hiphop nostrano che presenta assieme a Dj P-Kut (vincitore DMC ITALI) l'energico e fresco "Beats & Hate"
sabato 9 luglio ore 19:00 TWIST AND SHOUT! INCANTO SOTTO IL MARE ? GRAN BALLO DI FINE ANNO
"Penso che ancora non siete pronti per questa musica. Ma ai vostri figli piacerà." Ladies. Gentlemen. Per quello che è l'unico appuntamento estivo bolognese, abbiamo deciso di portare in città il 'cerimoniale ritmico' a cui la maggior parte di voi hanno sempre voluto partecipare, reinterpretando a nostro modo una delle scene più significative ed influenti della storia del cinema moderno. Almeno per noi.
Lo scenario è il bellissimo spazio estivo del BOtanique, nel cuore dell’area universitaria: dalle 19 di sera alle 2 del mattino una vera e propria macchina del tempo in puro stile 50’s and 60’s vi farà rivivere le atmosfere del ventennio più fervente di tutti i tempi.
FEATURING:
? In consolle, pronti a deliziarvi per tutta la sera con i loro brani, il combo Monsieur ALESSIO GRANATA e Monsieur ALE LEUCI: rock and roll, 50’s, 60’s, rhythm and blues, boogie-woogie vi porteranno fino alle 2 del mattino a ballare ritmi autentici fino all’esaurimento.
? Special Guest, live on stage: THE SURFIN’ KIDS
I Surfin' Kids nascono nell’estate 2014 da tre amici musicisti appassionati di rockabilly. Il genere suonato è quello classico degli anni 80, dominato dal sound degli Stray Cats, senza tralasciare i grandi successi di Perkins, Cochran e Vincent. L'energia che emana la musica di quel periodo, trasforma i concerti della band in spettacoli unici e indescrivibili e l'obbiettivo primario è divertirsi sul palco e far divertire il pubblico perchè quando ascolti rock'n'roll non puoi star fermo. Il trio è composto da Andy alla batteria, Zanna al contrabbasso e, alla chitarra e voce, il nostro frontman Nick.
FREE HAIRSTYLIST AND MAKE UP a cura di Ketty - Vintage Style - Cinieri: acconciature e trucco d’epoca (gratuiti!) a cura della bravissima stylist, già curatrice di alcune tra le più importanti manifestazioni italiane di Vintage, come quella di Castel Belgioioso.
DANCE SHOW on stage con i maestri della pluri-titolata scuola di ballo Studio La Rosa che infiammeranno il palco dell'Estragon durante il dj set con le loro coreografie.
I maestri:
Francesco Pezzo, Carolina Lampugnani. Marco Martignani e Daisy Assabi
• Campioni Italiani Assoluti - Boogie Woogie - 2012
• Campioni Italiani Assoluti - Boogie Woogie - 2013
• Campioni del Mondo di Mixing Blues: Valence (FRANCE) - 2010
• 2° classificati alla coppa del mondo di Boogie Woogie di Ginevra
Dalle ore 20.00 WORKSHOP GRATUITO DI BALLO 50’S con Marzio e Veronica della scuola bolognese FANTASY ROCK.
DRESS RIGHT TO FEEL RIGHT
‘A Bologna il sabato sera sembra di essere tornati indietro di 60 anni’. E’ vero, ma mai frase è suonata così bene.
PREVENDITE 'SALTA FILA' DISPONIBILI A BREVE SUL CIRCUITO UFFICIALE
I possessori delle prevendite avranno un accesso dedicato che permetterà di accedere immediatamente alla location.
BIGLIETTI DISPONIBILI IN CASSA LA SERA DELL’EVENTO
A Twist and Shout! non ci sono né liste, né tavoli, né fantomatici pr: non ci piacciono proprio.
martedì 12 luglio ore 21:30 CALEXICO
Joey Burns e John Convertino, ovvero i fondatori del marchio Calexico, il gruppo americano che più di tutti negli ultimi dieci anni è riuscito a rivitalizzare e rendere contemporaneo il suono del deserto dell’Arizona, annunciano una UNICA DATA ESTIVA nel nostro paese! La band infatti, dopo i successi a Bergamo e al Primo Maggio di Roma in compagnia di Vinicio Capossela, arriva Martedì 12 Luglio al BOtanique, il giardino più bello dell'estate bolognese!
Il sound dei Calexico – una miscela di rock sognante tra il western, atmosfere morriconiane, mariachi, echi gipsy, musica da camera ed improvvisazione jazz – è unico e ricercato: ci sono gli Stati Uniti e c’è il Messico ma c’è dell’altro, il deserto dell’Arizona, che diventa parte integrante delle atmosfere e dei racconti delle canzoni.
venerdì 15 luglio ore 21:30 NOBRAINO
Vent’anni di concerti turbolenti ed unici, cinque dischi e una storia ancora tutta da raccontare. Dopo diversi mesi di attesa i Nobraino tornano al BOtanique con un nuovo esplosivo live! Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea sono il loro marchio di fabbrica e anche questa estate porteranno in scena la consueta dose di fisicità che il palcoscenico fa fatica a contenere unita ad un cinico rock d’autore.
L'appuntamento è per Venerdì 15 Luglio nel nostro bel giardino.
sabato 16 luglio ore 21:30 HEYMOONSHAKER
Ritorna in Italia la band Inglese che ha incantato i palchi e i festival di mezza Europa presentando il nuovo disco "NOIR". Gli Heymoonshaker sono l’insolito abbinamento di due forme d’arte, lontane decenni tra loro: la mordente e grezza chitarra blues insieme al beatboxing espansivo e martellante.
martedì 19 luglio ore 21:30 SUZANNE VEGA
TRA FOLK-POP ACUSTICO, ELEGANTE E SENSIBILE, DOPO IL GRANDE SUCCESSO DI TALES FROM THE REALM OF THE QUEEN OF PENTACLES LA REGINA DEL CANTAUTORATO ARRIVA AL BOTANIQUE 7.0
Tra le cantautrici più prolifiche della musica, Suzanne Vega si affaccia alla discografia nel 1985, con l’omonimo album subito ben accolto dalla critica musicale. Nel 1987 esce Solitude Standing, disco che raggiunge la N.2 della UK Album Chart, e che contiene il famosissimo singolo Luka. Cambio di stile nel 1990 con Days Of Open Hand, un disco più maturo, sperimentale e profondo, che si aggiudica un Grammy nella categoria Best Package, raggiungendo la settima posizione nelle classifiche di vendita inglesi. Due anni dopo è la volta di 99.9F°, una miscela eclettica di folk, dance ed industrial. Nel 1996 esce Nine Objects Of Desire, semplice ed essenziale. Songs In Red And Grey (2001) parla del suo divorzio dal marito e produttore discografico Mitchell Froom, nel 2003 esce Retrospective, The Best Of Suzanne Vega e nel 2006 Beauty&Crime, prodotto da Jimmy Hogart che, per questo lavoro, ha vinto un Grammy come “best engineered album, non classical”.
Nell’ultimo anno la grande Suzanne Vega ha confezionato una nuova stupenda collezione di canzoni che condurranno chi ascolta attraverso un viaggio sonoro tra le sue diverse influenze. Dopo sette anni di silenzio Tales From The Realm of the Queen of Pentacles, uscito il 4 febbraio per Cooking Vinyl, è il nuovo ed atteso album di studio: dieci nuove canzoni ispirate al mondo materiale e spirituale. Suzanne ha passato gli ultimi anni scrivendo e registrando queste gemme in tour, tra Chicago, Londra, Praga, LA, New York e Kyserike Station, una vecchia stazione ferroviaria a nord dello stato di New York. La lavorazione del disco è avvenuta per la maggior parte ai Clubhouse Studios di Rhinebeck (New York) e l'album è stato missato da Kevin Killen (che ha lavorato con Peter Gabriel e Kate Bush), sotto la direzione artistica di Gerry Leonard, produttore per oltre una decade di David Bowie.
mercoledì 20 luglio ore 21:00 MaMAFR!KA
2 ore di concerto ad alta intensità tra ballate Reggae, Rumba, Ska, Punk, Folk e Rap, per un viaggio nonstop.
CiCo (voice) BIG MENA (guitar) LUiS WAR (keyboards) MANU (drums) PiERO (bass): On Da Road.
MaMaAFR!KA è un collettivo artistico che propone uno spettacolo esplosivo ed originale, miscelando elementi tipici di diversi generi musicali, tra i quali reggae, ska, rumba, rap, punk, samba, raggamuffin, folk, funk e rock, in perfetto stile world / pachanka. Da sempre la MaMaAFR!KA lotta per l'integrazione, il risveglio delle coscienze, la rivoluzione culturale e l'indipendenza energetica, portando un messaggio carico di energia positiva, magia, pace e amore
venerdì 22 luglio ore 21:30 SABA ANGLANA
La fantastica voce dell'etiope Saba Anglana vi aspetta sul palco del BOtanique! Dal debutto con l’etichetta World Music Network del 2008, ha pubblicato alla fine del 2015 il suo quarto album “Ye Katama Hod - The Belly of the City”, a,ccolto molto positivamente dalla critica e dalla rivista di riferimento della World Music europea SongLines che lo definisce un “grande lavoro di sintesi tra l’East Africa e le atmosfere del sud Europa”. Partendo da questo lavoro, l’artista presenta in concerto il viaggio attraverso la sua discografia accompagnata dalla chitarra di Matteo Salvadori, la kora, le percussioni di Cheikh Fall e la fisarmonica di Fabio Barovero dei Mau Mau dando vita ad uno spettacolo intenso ed appassionato, il cui linguaggio scava dentro l’importante impianto tradizionale delle scale pentatoniche della sua terra d'origine, il Corno d'Africa.
sabato 23 luglio ore 21:30 MAU MAU
A dieci anni dall'uscita di Dea, il loro ultimo disco di inediti, tornano i Mau Mau, una delle band storiche della scena indipendente italiana. E' un album molto “mau mau” ma anche molto contemporaneo, energico, dove testi e suoni si infilano nei meandri della storia del nostro Paese, splendido e alla deriva. 8000 Km è all'incirca la lunghezza del perimetro dell'Italia, isole comprese, e la band li percorre tutti con questo disco che parla di pianura e di mare, di persone che rivendicano la propria sopravvivenza fuggendo o diventando briganti, di utopie e donne mortali, di sogni effimeri e di libertà.
Il suono è anch'esso quello legato da sempre alla band, musica che mischia echi di altri paesi con la nostrana tarantella ma anche citazioni di artisti vicini al sound consolidato della band, dai Clash ai Mumford & Sons, da Ennio Morricone ai Calexico.
Nei più di 25 anni di storia i Mau Mau hanno portato la loro musica meticcia ovunque, dai più importanti palchi d'Italia fino al Festival Womad alle isole Canarie, la più importante manifestazione internazionale dedicata alla world music o alla mitica Feiras das Mentiras, festival organizzato da Manu Chao a Santiago de Compostela.
Hanno registrato in Marocco, Brasile, Los Angeles, hanno coinvolto musicisti di ogni provenienza, seguendo sempre il manifesto della band, che è quello di mescolare culture differenti a partire proprio dalla lingua che, per sua stessa natura, non è mai “pura” ma soggetta a continue e imprevedibili mutazioni “dal basso”.
I Mau Mau sono: Luca Morino (voce e chitarra), Fabio Barovero (voce e fisarmonica) e il camerunense Tatè Nsongan (djembè e percussioni).