Al Teatro Cassero di Castel San Pietro Terme "Primo" con Jacob Olesen
Eccezionale evento domenica 24 gennaio alle 21,00 al Cassero, il Teatro Comunale di Castel San Pietro Terme: protagonista JACOB OLESEN in "PRIMO", recital letterario tratto da “Se questo è un uomo” di Primo Levi. Regia di Giovanni Calò.
Lo spettacolo ha debuttato in Italia (Teatro India e Teatro Argentina di Roma), Polonia, Austria e Slovacchia ed è in tournée in altre città Europee in questo inzio 2016. E' stato selezionato dalla FONDAZIONE FOSSOLI per gli studenti de IL TRENO DELLA MEMORIA da Fossoli ad Auschwitz/Birkenau.
Questo progetto vuole ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte. Tutti coloro che si sono opposti al progetto di sterminio, mettendo a rischio la propria vita pur di salvare altre anime e di proteggere i perseguitati.
«Nulla è più nostro. Ci hanno tolto gli abiti, le scarpe, anche i capelli; se parleremo, non ci ascolteranno, e se ci ascoltassero, non ci capirebbero». Il racconto inizia il 13 dicembre 1943, quando Primo Levi è arrestato dalla milizia Fascista e in seguito deportato nel campo Buna-Monowitz, vicino Auschwitz, dove sopravvive fino alla liberazione, avvenuta il 27 gennaio 1945.
Una testimonianza diversa da quelle apprese fino ad ora. Non stiamo parlando della solita storia sentita più volte. Andiamo ben oltre lo scontato.
E’ il mezzo per “contagiare” emotivamente lo spettatore con quella vergogna “che il giusto prova davanti alla colpa commessa da altrui”.
Primo Levi è sopravvissuto per raccontare. Non si deve dimenticare.
Racconta il regista: “Volevamo far rivivere l’esperienza di Levi e dei suoi compagni scomparsi, alle nuove generazioni”. “Un racconto che parla di episodi di vita quotidiana, narrati dall’intensità e dalla leggerezza della parola di Levi”.
Infine, per dare un’ambientazione a questa coinvolgente storia, viene tutto incorniciato da opere della pittrice EVA FISHER (1920 Ex-Jugoslavia) inscenando tutta la crudeltà e drammaticità del periodo delle deportazioni.
Un attore d’eccezione, JACOB OLESEN, conosciuto per il duo comico DONATI & OLESEN, si cala nei panni sofferti e poetici di Primo. OLESEN, attore di origine svedese/danese è presente sulle scene italiane da oltre trent’anni. La sua lunga e ricca carriera artistica affonda le radici in Svezia, suo paese di origine, dove frequenta nel 1978-79 la “Clownskolan”, di Stockholm e prosegue a Parigi dove, nel 1979-81, si forma all’Ècole “Jacques Lecoq”. A Roma dove abita da 23 anni, consegue il diploma di insegnante del “Metodo Feldenkrais” nel 2002. L’abilità di parlare sei lingue, Italiano, Inglese, Tedesco, Danese e Svedese, gli ha reso possibile recitare in tutta Europa, in Nord Africa, Sud America, Asia etc., e in numerosi film e cortometraggi. In teatro ha presentato molti spettacoli di successo in cui oltre che attore protagonista o coprotagonista è stato anche autore e regista. Nella radio e in televisione ha scritto e recitato in numerosi programmi nelle diverse reti.
Info e prenotazioni: Gruppo Teatrale Bottega del Buonumore cell. 377-9698434 - 335-5610895 o 0542-43273 mail: spettacoli@labottegadelbuonumore.it