Art City, Bio Art Night meet the east: Diario di viaggio di Ulay, pioniere della body art
BIO ART NIGHT - Meet the East. Sabato 25 gennaio,ore 22.30 in Sala B presso Cinema Odeon - via Mascarella - in anteprimaPROJEKT: RAK di Damjan Kozole -Ulay's Journal from november to november.
Diario di viaggio di Ulay, pioniere della body art ed ex compagno storico di Marina Abramovi? attraverso i luoghi e le persone che hanno segnato la sua vita
In occasione di ArteFiera, Biografilm Festival festeggia con la BIO ART NIGHT la notte bianca dell'arte di sabato 25 gennaio, regalando alla città di Bologna un'importante opera: Projekt: Rak di Damjan Kozole, il film documentario su Ulay, presentato in anteprima nazionale al Trieste Film Festival questo martedi.
La terza edizione di BIO ART NIGHT è realizzata in collaborazione con Cinema Odeon e Circuito Cinema Bologna in sintonia con l'edizione 2014 di ArteFiera che dedica un focus ai paesi dell'Est, area geografica selezionata quest'anno, la cui economia emergente ha dato un grosso slancio al mercato dell'arte e alla scena culturale in genere.
Il regista sloveno Damjan Kozole per un anno intero ha documentato la quotidianità di Ulay, pioniere della body art alle prese con una diagnosi di cancro che cambierà per sempre la sua vita. Frank Uwe Laysiepen, in arte Ulay, è stato a lungo compagno di Marina Abramovi?: le loro performance sono diventate negli anni icona della body art nell'immaginario collettivo e sono riconosciuti come la coppia di "performers and lovers" più famosa della storia dell'arte contemporanea.
Quello che all'inizio nasce come un documentario biografico si trasforma, alla notizia della malattia che ha colpito l'artista, in un'articolata riflessione sulla vita; un'opera filosofica dove il performer tratta la malattia come occasione per nuovi spunti creativi.
Ulay considera la malattia come il suo più grande e importante progetto. Ecco da dove nasce il titolo del film. Come spiega Damjan Kozole: "In tutta l'opera di Ulay, identità sessuale e corpo umano sono stati il tema principale. E il corpo umano è anche il tema di questo film. Non Ulay, ma il suo corpo."