rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cinema

Lucio Dalla alla mostra del Cinema di Venezia con 'Pinocchio' di D'Alò

Il lato puerile del cantautore, ricordato dal compagno Alemanno, si esplica al meglio nell'ultimo lavoro prima della morte: fu compositore, autore e doppiatore del vivace Pinocchio di D'Alò

‘Lucio Dalla era un po’ un eterno Peter Pan’, così Marco Alemanno ricorda il cantautore bolognese, suo compagno di vita, scomparso improvvisamente 6 mesi fa.
Ma Lucio ancora oggi è protagonista di una della kermesse artistiche più importanti dello Stivale: la sua ultima fatica prima della morte, infatti, approda alla mostra del Cinema di Venezia. Il poeta emiliano è stato infatti compositore, autore e doppiatore (sua la voce del pescatore) del vivace Pinocchio cartoon del regista Enzo D'Alò.

Oggi l’anteprima mondiale. E l’aria è densa di commozione, perché il ricordo di Lucio è ancora vivo nei suoi tanti estimatori.
"Dedichiamo questa giornata - dice il Delegato Giorgio Gosetti - a due idee, autentiche stelle fisse del nostro progetto: il coraggio dell'intelligenza e il piacere della fantasia. Ed è naturale che un pensiero speciale da tutti noi vada a Lucio Dalla, voce e musica del 'Pinocchio' che il progetto ha accompagnato per anni e a cui ha regalato la meravigliosa colonna sonora".

A presentare il film d’animazione, insieme a d'Alò, anche Alemanno, che spiega alle telecamere del Tg5 come il personaggio di Pinocchio avesse sempre affascinato Lucio, che con lui aveva tanto in comune. "Proprio come il personaggio di Collodi - racconta - era un concentrato di energia e di libertà. Aveva in comune la volontà di tornare, anzi di restare bambino. Un Peter Pan. Ora, purtroppo per tutti, ma per fortuna per lui, Lucio è diventato un angelo".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lucio Dalla alla mostra del Cinema di Venezia con 'Pinocchio' di D'Alò

BolognaToday è in caricamento