'Covo Club': Moro & The Silent Revolution e Speedy Ortiz in concerto
Venerdì 9 ottobre, dopo il concerto di Moro & The Silent Revolution, edizione speciale della serata Cool Britannia con un ospite d’eccezione: BEZ degli Happy Mondays in consolle!
Venerdì 9 ottobre – ore 22. In concerto: MORO & The Silent Revolution (Ita – folk)
Con alle spalle un pugno di dischi, tra cui il fortunato Homegrown (composto come sigla del programma TV Orto E Mezzo), arriva sul palco del Covo Club Massimiliano Morini (aka Moro) con la sua band The Silent Revolution e con un nuovo disco, Home Pastorals, raffinato e intimamente "americano", in cui la sua consueta vena da “compositore da camera da letto” trova smagliante contraltare in strutture indie-folk-pop dal raro nitore cantautorale. Home Pastorals, edito da Gamma Pop, conferma la cifra stilistica del cantautore, con le sue piccole e grandi ossessioni inscritte in una nobile iconografia pop. Testi raffinati e complessi e un sound che rimanda alla West-Coast americana, ma che fa incursioni anche nel folk britannico.
A seguire: BEZ, figura cardine della scena brit e del Manchester sound, personaggio estremo ed eclettico (ora è anche candidato alle prossime elezioni con un partito da lui fondato), noto ai più come “il ballerino degli Happy Mondays”, sarà in consolle per una selezione musicale unica che i cultori della musica inglese degli ultimi vent’anni non possono perdere!
Sabato 10 Ottobre – ore 22. In concerto: SPEEDY ORTIZ (USA – indie rock/pop) + TRUST FUND (UK – lo-fi pop)
Nel 2013 gli Speedy Ortiz sono stati protagonisti di un esordio musicale “col botto”. Con la pubblicazione del primo album Major Arcana vengono subito nominati da Pitchfork (rivista di riferimento internazionale per la musica indipendente) “Best New Music 2013”. Il quartetto del Massachusetts è capitanato dalla chitarrista cantante Sadie Dupuis, fondatrice della band e musicista a tutto tondo, multistrumentista, ha anche militato in diverse formazioni corali. Ma non solo: oltre che in musica, Sadie ha una laurea in matematica al MIT-Massacchusetts Institute of Technology, disciplina che ha abbandonato per dedicarsi alla scrittura e diventare autrice e insegnante di scrittura musicale. Tutti elementi che confluiscono nella ricercatezza del suono degli Speedy Ortiz i cui riferimenti principali hanno le radici nel rock alternativo americano degli anni ‘90, quello mirabilmente rappresentato da Pavement e Sonic Youth. Ritornano sulle scene per promuovere l’uscita del loro secondo album dal titolo Foil Deer .
Aprono la serata gli inglesi Trust Fund da Bristol. Per avere un’’idea dello stile dei Trust Fund immaginatevi un mash-up tra la vostra band indie preferita e quella grunge. Il loro album d’esordio dall’ironico titolo No Ones Coming For Us (nessuno viene per noi) è gioioso e ricco di energia, oltre che spudoratamente lo-fi.