BOtanique 2015: il programma dell'estate ai Giardini di via Filippo Re
Torna anche nel 2015 BOtanique, ai Giardini di via Filippo Re. Ecco il programma dal 19 gugno al 19 luglio 2015.
Venerdì 19 giugno ore 21:00 Cristina Donà
Il lungo e felice percorso artistico che fa di Cristina Donà una delle voci più originali della scena musicale italiana, inizia nei primi anni novanta. Cristina, che ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea, è una delle poche artiste italiane capaci di “rivaleggiare” con le grandi colleghe che all’estero hanno reinventato il modello di interprete e autrice. Sempre in grado di rinnovarsi, la Donà è divenuta prima punto di riferimento, poi figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti italiani.
Dopo un lungo periodo di lavoro e di esplorazione introspettiva, Cristina riemerge nell’autunno dello stesso anno pubblicando “Così vicini”. Il nuovo album vede la luce a quasi quattro anni di distanza dal precedente, è composto da dieci nuove canzoni scritte insieme a Saverio Lanza che, come per il precedente “Torno a casa a piedi”, ne firma anche la produzione artistica.
Sabato 20 giugno ore 21:00 EASTERN STANDARD TIME
Mettete insieme i migliori musicisti della scena Jazz e Reggae americana, date loro la ricetta dello Ska Jamaicano originale, mettete una dose di Soul, shakerate e scuotete bene, e il risultato è Eastern Standard Time! Da Washington DC arriva una bomba a tempo che esploderà al BOtanique nel primo sabato della programmazione 2015!!
Domenica 21 giugno ore 12:00 PicNic Botanique
Le domeniche bolognesi si arricchiscono di un nuovo, favoloso, appuntamento: arriva PICNIC BOTANIQUE! Nello scenario dei giardini di Via Filippo Re tutte le domeniche dalle 12 alle 24 a partire dal 21 giugno ci si rilasserà con buona musica da ascolto, si prenderà il sole e si gusteranno le eccellenze dello street food bolognese con la possibilità di fare il picnic sul prato dove verranno messe a disposizione coperte, cuscini e cestini.
Lunedì 22 giugno ore 21:00 EAGLES OF DEATH METAL
Nonostante il nome Gli EODM non sono affatto un gruppo metal. Jesse Hughes ha così spiegato ad una rivista la storia del nome della band: “Un mio amico, Lou, stava cercando di convincere Josh Homme ad ascoltare death metal. Gli fece ascoltare i Vader, e Josh disse che sembravano “gli Eagles del death metal”. Più tardi Josh si mise in testa di provare a suonare qualcosa che fosse un mix tra gli Eagles e il death metal, e da lì è venuto il nome!”.
La musica degli Eagles Of Death Metal ha però ben poco a che vedere sia con gli Eagles che, men che meno, con il metal!
Formatisi nel 1998 a Palm Desert, California, gli Eagles Of Death Metal compaiono per la prima volta su una raccolta dal nome “The Desert Sessions Volumes 3 & 4” di Josh Homme, uscita in quell’anno. Negli anni immediatamente successivi, Josh Homme si dedica però principalmente al suo progetto con i Queens Of The Stone Age, che cominciano in quel periodo a riscuotere un enorme successo. Ma sulla sua presenza negli Eagles Of Death Metal Josh Homme ha sempre dichiarato: “Non è un mio side project. Sto in due band. Sono musicalmente schizofrenico, e gli Eagles Of Detah Metal sono una delle mie personalità”.
Il vero e proprio album di debutto arriva nel 2004 con Peace, Love, Death Metal. Molti dei pezzi contenuti nel disco si rivelano dei tormentoni, anche grazie alla loro acquisizione da parte di diversi spot commerciali (dalla birra alle auto, dalle catene di fastfood alle scarpe), di famosissimi videogiochi (Gran Turismo 4 e Tony Hawk’s Project 8) ed al loro uso per trailer di film come Thank You For Smoking e Grindhouse.
Il secondo lavoro, Death By Sexy, esce nel 2006 e la band parte per una serie di tour tra cui quello di supporto agli Strokes. Nel 2006 gli Eagles Of Death Metal aprono un concerto dei Guns N’Roses a Cleveland, non sfuggendo al cliché di isteria che da sempre circonda il loro frontman: una volta salito sul palco Axl Rose li chiama infatti “Pigeons Of Shitmetal”. Gli Eagles of Death Metal hanno sempre scherzato su questo avvenimento, al punto che Jesse Hughes si è fatto tatuare la scritta “Pigeons Of Shitmetal” sul suo braccio sinistro.
Heart On è il terzo album della band. Su di esso una manciata di ospiti celebri: la tatuatrice Kat Von D, la musicista delle Distillers (ma ben più nota ex moglie di Tim Armstrong) Brody Dalle oltre a varie vecchie conoscenze dei Queens Of The Stone Age. Gli Eagles Of Death Metal non sono nuovi a collaborazioni d’eccezione: in passato, tra i loro ospiti, nientemeno che Jack White e Dave Grohl.
Martedì 23 giugno ore 21:00 SWINGIN' TOWN
Mettete in moto le Cadillac, preparate i fazzoletti di seta e i diademi di diamante, ma soprattutto preparatevi a consumare le scarpe ballando ai ritmi in levare dello swing e ai bassi trascinanti del suo fratellastro tecnologico, l'electroswing. A Giugno Bologna mette indietro le lancette dell'orologio e alza il volume per una serata dall'atmosfera retro', ispirata agli anni 20'-30' e 40', con alcune delle facce piu' note del panorama swing-electroswing di bologna. Aspettatevi scenografie, spettacoli di circo, e ovviamente un sacco di musica.
Mercoledì 24 giugno ore 21:00 LARDO ai GIOVANI - Onda d'Urto Demenziale
Dal pentolone in permanente ebollizione delle nuove generazioni portare in tavola festosi e potenti nuovi fermenti per un indispensabile Rinascimento Demenziale che contribuisca a contrastare l'orrore delle cronache quotidiane.
Questo è un degno omaggio alla memoria del grande Freak Antoni, un progetto rivolto alle nuove generazioni che rilanci nelle giovani menti l'ispirazione satirico/demenziale. L'ormai lungo percorso anticonformista del "Rock Demenziale" creato dagli Skiantos nel '77 ha prodotto negli anni un fermento vitale che a Bologna e in tutta Italia non ha mai cessato di esistere e rinnovarsi di generazione in generazione. Per l'occasione, in questa versione estiva, sul palco saliranno i REECOOVER ovvero un TRIO di Skiantos che fan cover di se stessi (!), French Kiss & Aloha Aloha Beach e un'altra band che annunceremo a brevissimo! Vi aspettiamo numerosi, tanto lo sapete ... "SIETE UN PUBBLICO DI MERDA"! Ciao Freak!
Giovedì 25 giugno ore 21:00 THE FUZZTONES
Le leggende del garage tornano in Italia con un tour per celebrare i 35 anni di carriera. Fondati nel 1980 a New York dall'eccentrico e irriverente Rudi Protrudi hanno segnato l'immaginario garage con le loro bare a forma di chitarre, gli amplificatori vintage Vox e quel suono distorto che ha influenzato decine e decine di band in tutto il mondo. Come poche altri gruppi, i Fuzztones sono riusciti a riportare in auge il sound garage di fine anni Sessanta attualizzandolo con quel mood marcio tipico della New York a cavallo tra anni Settanta e Ottanta. In occasione dell'anniversario ripercorreranno dal vivo il meglio della loro carriera, segnata da classici del genere quali "Lysergic Emanation" (1985) o "Heat" (1989).
Venerdì 26 giugno ore 19:00 "Spagna in Festa"
Per la seconda volta a Bologna, Estragon presenta SPAGNA IN FESTA, per celebrare il meglio della musica, della cultura e della gastronomia iberica.
ore 21:00
EL V & THE GARDENHOUSE ft. SERGENT GARCIA
La storica band del Reggae bolognese, che nel 2013 ha festeggiato i 25 anni di musica, è pronta per una nuova avventura! Dopo aver collezionato, negli ultimi anni, numerosi passaggi nelle radio di mezzo mondo, dopo centinaia di concerti, collaborazioni illustri con artisti come TONINO CAROTONE, LITTLE TONY, TULLIO DE PISCOPO and more, i GARDENHOUSE si preparano a condividere il palco e il loro Reggae Latinoemiliano, con uno dei loro artisti di riferimento: SARGENTO GARCIA. L’artista francese, nato da genitori spagnoli, è uno dei massimi esponenti di quello che oramai è considerato un vero e proprio genere musicale tranglobale: la mestizo music ! El Sargento, che ha ricevuta la nomination come BEST TROPICAL FUSION ALBUM al Grammy nel 2012 per il suo album “UNA Y OTRA VEZ”, da anni propone la sua miscela di Reggae, Salsa, Ska e Dancehall con un’attitudine punk, conservata dalle sue prime esperienze musicali. In questo tour con EL V e la sua banda, interpreterà i suoi maggiori successi e darà vita a un travolgente spettacolo fatto di groove, rime indiavolate e suoni del mondo, dove la musica lancia un grido di speranza : un solo mundo es posible, un mundo sin fronteras !!!!
Sabato 27 giugno ore 19:00 Spagna in Festa
Per la seconda volta a Bologna, Estragon presenta
SPAGNA IN FESTA, per celebrare il meglio della musica, della cultura e della gastronomia iberica.
ore 21:00 TONINO CAROTONE in Rumba Flamenca
Ritorna a Bologna, in occasione della seconda edizione di Spagna in Festa, un amico dell'Estragon che non ha bisogno di presentazioni, il “Maestro dell’ora brava”, Tonino Carotone. Dopo aver girato Festival e Club di Europa e Sudamerica con il suo ultimo lavoro “Ciao Mortali”, ora presenta uno dei suoi nuovi progetti. Un viaggio musicale nelle atmosfere dei locali di Barcellona, Buenos Aires fino ai peggiori bar di Caracas.. Perché viaggiare non è solo muoversi da un luogo all’altro.. ma è sperimentare. Sperimentare le radici musicali dei paesi che l’hanno ospitato, dalla RUMBA al FLAMENCO, dal TANGO alle CANZONI polverose 50/60 e naturalmente i suoi classici
Domenica 28 giugno ore 12:00 PicNic Botanique
ore 19:00 Spagna in Festa
ore 21:00 BEURATGE
Per l'ultimo appuntamento di Spagna in Festa saliranno sul palco del BOtanique i Beuratge! Vincitori del premio Ovidi nel 2013 come miglior disco folk spagnolo, arriveranno a presentare il loro nuovo lavoro discografico con una rinnovata formazione. Tra i riferimenti del nuovo album ci sono anche i "nostri" Modena City Ramblers, con due versioni riarrangiate della Locomotiva (di Francesco Guccini) e di Morte di Poeta. Insomma, un rinnovato spettacolo che abbandona in parte la matrice catalana e per trasformarsi in un vero e proprio show di musica folk mediterranea!
Martedì 30 giugno ore 21:00 IL MURO DEL CANTO
Arriva al BOtanique una delle band più chiacchierate della scena italiana! Il Muro del Canto è un gruppo folk rock che attraverso la rivisitazione dell’immaginario pasoliniano, descrive una Roma in bianco e nero, raccontando storie di eterni conflitti, questioni d’amore e di coltello, gelosie e vendette. Una voce senza tempo, una voce di popolo, è l'inno alla terra, è il disincanto e la serenata . E' un canto accorato di lavoro, è la ninna nanna antica.. Un progetto musicale che commuove, risveglia e infuoca gli animi, che fa piangere, sorridere e danzare.
Mercoledì 1 luglio ore 19:00 COLAPESCE
"Egomostro" è uno dei primi brani scritti da Lorenzo per il nuovo album, quello da cui è partito tutto. Se in “Un meraviglioso declino” cercava di creare un ponte tra la tradizione cantautorale italiana e sonorità esterofile che guardavano in maniera esplicita a quelle di certo pop-rock di stampo angloamericano (Wilco, Fleet Foxes, Midlake e tanti altri), con il nuovo lavoro le cose si fanno decisamente più complicate. Lorenzo si riappropria delle proprie radici: l'ambiente del nuovo cantautorato italiano non fa per lui, non vuole essere rinchiuso in una sola definizione.
Il suo approccio alla musica è libero e guarda in mille direzioni diverse, seguendo l'esempio di quelli che sono i suoi veri e propri idoli: Damon Albarn, David Byrne, Mark Hollis, Lucio Battisti, e Franco Battiato. L'unica regola è che non ci sono regole, ogni brano è una storia a sé.
In Egomostro si sente forte l'eco dell'Africa, l'estero più “vicino” alla Sicilia che c'è, e non mancano riferimenti a quel suono di fine anni settanta, inizio anni ottanta, noto ai più col nome di “neapolitan power”. Non a caso, Lorenzo racconta:
“Egomostro è una delle due canzoni in cui avrei tanto voluto che suonasse James Senese.
Purtroppo non ce l'abbiamo fatta, ma spero di riuscire a coinvolgerlo in futuro. Al suo posto abbiamo deciso di usare dei fiati finti cercando esaltare proprio questo aspetto, un po' come avviene nelle produzioni di Omar Souleyman”.
Anche nel resto dell'album, le collaborazioni hanno seguito una logica ben precisa: nessuna caccia al featuring o al nome noto da avere a tutti i costi, ma molti musicisti eccellenti come Vincenzo Vasi, Fabio Rondanini e Alfio Antico che hanno interagito in maniera organica con la squadra formata da Colapesce per questo nuovo album: Mario Conte, Giuseppe Sindona e Alfredo Maddaluno.
Giovedì 2 luglio ore 21:00 STRIKE
Gli Strike sono la storia, sono la miglior rappresentazione della scena italiana di ieri e di oggi, di un mondo, quello underground, che ancora li ringrazia, che ancora li elegge primi in una classifica inesistente e contemporanea. Dal 1986 sulla scena, anni passati ad inventare, a deteriorare pregiudizi e musicalità ricorrenti, gli Strike Baraonda, senza ombra di dubbio, in Italia hanno inventato e diffuso quella miscela esplosiva di culture e sonorità che la Mano Negra, oltralpe, definì Patchanka.
Genialmente geniali, casinisti di un pensiero che con il tempo non tende a rimarginarsi, a smettere di suonare, grazie alla loro innovativa selettività sono nate negli anni band che oggi raccolgono i frutti di una vita e che li ha portati a copiare o prendere spunto dai primi nati, dai primi arrivati dal punto di vista musicale e mentale. Un ritrovato entusiasmo che porta, nel 2015, alla realizzazione del nuovo doppioalbum “HAVANA-KINGSTON-FERRARA-NEW YORK” attraverso il MusicRaiser. L’uscita del singolo “A mio modesto parere” legato al videoclip presentato in esclusiva da Repubblica.it che ha riscosso grande entusiasmo raccogliendo nei vari contenitori oltre 18.000 visualizzazioni ; la partecipazione alla trasmissione “On the Road” condotta da Joe Bastianich in onda su Sky Arte e l’ascolto in streaming del nuovo album dal sito della rivista ROLLING STONE ad anticipare l'uscita sulle piattaforme digitali il 7 aprile 2015 riportano gli Strike nella scena musicale italiana.
Venerdì 3 luglio ore 21:00 FOLKABBESTIA
I Folkabbestia sono una vera festa itinerante, un viaggio su una sedia a dondolo tra territori balcanici, paesaggi irlandesi e calore pugliese. Ogni loro concerto è un'immersione nella tradizione italiana, stropicciata con fantasia, ironia e mutazioni stilistiche che spaziano dal folk al rock, dalla canzone d'autore a quella popolare, dallo ska al punk. Le loro spruzzate di colore strumentale in spregiudicata intensità melodica fanno sobbalzare di allegria tra danze sfrenate e baldoria di piazza. Da oltre quindici anni suonano per la gente, regalando attimi di gioia con la loro schiamazzante urgenza espressiva. li abbiamo visti tante volte sul palco di Irlanda in Festa, è giunta l'ora di portarli sul palco più bello dell'estate bolognese! Se volete lasciar scorrere energia e passione, fatevi travolgere dai Folkabbestia!
Sabato 4 luglio ore 21:00 Mascarimirì
Un week end interamente dedicato alla musica, alla cultura e alla gastronomia della Puglia! Dopo il folk scanzonato ed irriverente dei Folkabbestia, Sabato 4 Luglio si balla al ritmo della pizzica di Original Mascarimirì! E CHE SALENTU SIA!!!
Il gruppo, fondato e guidato da Claudio Cavallo Giagnotti, è certamente tra i più innovativi nel panorama della musica popolare, capace di unire diversi stili musicali per da vita alla Tradinnovazione.
“Punk-Dub Tarantolato Salentino” è la definizione usata per sottolineare la sperimentazione del gruppo, che innesta al patrimonio tradizionale tecniche fino ad allora estranee alle sonorità della musica popolare. Con sei album in studio all’attivo e un’attività concertistica di primo livello, il gruppo di Muro Leccese oggi rappresenta il punto più innovativo dei gruppi di Pizzica Pizzica Salentina.
Domenica 5 luglio ore 12:00 PicNic Botanique
Mercoledì 8 luglio ore 21:00 CHRISTOPHER PAUL STELLING
Christopher Paul Stelling è un cantautore e chitarrista americano. Con due album all’attivo, Songs of Praise and Scorn del 2012 e False Cities del 2013, è stato inserito da Rolling Stone tra i “10 artists you should know”.
Giovedì 9 luglio ore 21:00 NU-Clear Sound 2015
JoyCutNeverStops! È proprio vero... ed il NU-Clear Sound giunge alla sua 5 edizione!
Una delle più interessanti appendici del BOtanique. L’unica con una spiccata sensibilità “green”, talmente apprezzata che l'intero Festival quest'anno ha attinto da questa filosofia e si è tinto di verde! Propone ogni anno, sotto la direzione artistica dei JoyCut, i Nuovi Suoni Puliti intercettati in giro per il Mondo. Questa volta, come non mai, la band ospite è già di per sé una prodigiosa realtà: BRNS dal Belgio per la prima volta in Italia! Sarà come assistere, per primi e privilegiatissimi, alla nascita di nuovi Radiohead!!!
ore 21:00
NU-Clear Sound presenta BRNS JoyCutNeverStops! È proprio vero... ed il NU-Clear Sound giunge alla sua 5 edizione!
Venerdì 10 luglio ore 21:00 TXARANGO
I Txarango sono un nuovo vero e proprio fenomeno del "Barcelona Sound" ed in pochi mesi sono già diventati uno dei nomi di punta della urban music europea suonando in tutto i principali festival del vecchio continente e al Fuji Rock in Giappone. Nati nel Raval , il quartiere più multiculturale della città, i Txarango hanno un suono energico che mescola reggae, musica latina e ritmi nativi. Cantano in catalano e in spagnolo e il repertorio è costituito da canzoni con testi e sound potenti che trasformano lo show in un grande party! Il messaggio è chiaro: energia, gioia e festa!!
Sabato 11 luglio ore 19:00 INCANTO SOTTO IL MARE
Twist and Shout! A 50's and 60's Night presents INCANTO SOTTO IL MARE GRAN BALLO DI FINE ANNO
Come quello di Ritorno al Futuro. Ladies. Gentlemen. Per quello che è l'appuntamento estivo di "Twist and Shout! A 50's and 60's Night" ha deciso di portare in città il 'cerimoniale ritmico' a cui la maggior parte di voi hanno sempre voluto partecipare, reinterpretando a loro modo una delle scene più significative ed influenti della storia del cinema moderno.
Domenica 12 luglio ore 12:00 PicNic Botanique
Lunedì 13 luglio ore 19:30 BLONDE REDHEAD
Quando i Blonde Redhead si formarono, nel 1993, erano inizialmente un quartetto, ma dal 1995 in avanti, divennero l’indivisibile trio che tutti conosciamo, composto dai gemelli italo-canadesi Amedeo e Simone Pace e dalla studentessa d’arte giapponese Kazu Makino. La loro musica degli inizi era oscurata dalle associazioni con la scena post-no wave/noise: il nome era preso da una canzone dei DNA di Arto Lindsay e i loro primi album erano pubblicati su Smells Like Records di Steve Shelley, il batterista dei Sonic Youth. A quei tempi, questi riferimenti avrebbero fatto pensare ad una band condannata ad inciampare nell’inospitale paesaggio post-grunge. Ma i Blonde Redhead sono ancora qui. E dopo 21 anni, è diventato ovvio che non abbiano mai fatto un album per la fama, o per soldi. Fanno musica semplicemente perché devono.
Giovedì 16 luglio ore 21:00 FAREWELL DEAR GHOST
Farewell Dear Ghost sono in tour con The Naked & Famous e The Jezabels in Austria, Germania e Svizzera. Questa primavera hanno suonato in Cina per il loro primo tour asiatico. Alcuni brani come "Fire" sono stati collocati in film e spot pubblicitari internazionali.
Venerdì 17 luglio ore 21:00 ...A TOYS ORCHESTRA
A quasi tre anni di distanza dal precedente “Midnight Revolution” ritornano gli …A TOYS ORCHESTRA con un album nuovo di zecca, "Butterfly Effect" e con una veste completamente rinnovata e nuovi compagni di viaggio quali il polistrumentista Julian Barrett che oltre ad aver suonato piano e synth nel disco si unirà alla line up dei Toys per il tour.
…A Toys Orchestra sono oggi una tra le bands più acclamate ed amate dal pubblico in virtù anche della propria vocazione squisitamente internazionale. Una band che ha fatto tanta strada mantenendo vivo il desiderio di proseguire un cammino all’insegna della scoperta, privilegiando il valore del percorso piuttosto che il raggiungimento delle mete,costruendo in virtù di ciò risultati sempre più importanti e concreti nel corso degli anni.
Sabato 18 luglio ore 21:00 THE BLUEBEATERS
La programmazione 2015 del BOtanique si chiuderà con un superparty insieme a una delle nostre band preferite, The Bluebeaters! A sei anni di distanza del precedente album “Combo”, tornano i Bluebeaters e lo fanno in grande stile, con un nuovo album, Everybody Knows, che è uscito in contemporanea in tutta Europa, in Giappone ed in Nord America. Sigillo e conferma del cambio di rotta della band è il matrimonio con Record Kicks, etichetta italiana cult per gli appassionati di sonorità black.
Più che un cambio di rotta si può parlare di un back to the roots: il recupero degli stimoli iniziali che avevano fatto nascere la band ha portato ad un ritorno ad un suono più vintage e alla formazione originale a cui si è aggiunta l'ormai imprescindibile presenza di Pat Cosmo alla voce.
Si può parlare di Ska, Blue Beat, Rocksteady, o più semplicemente del suono originale Bluebeaters, che rimane riconoscibile in ogni loro incursione in qualsiasi genere.
Domenica 19 luglio ore 12:00 PicNic Botanique (Giornata all'aperto)