Danza Urbana: 'Moto Celeste', laboratorio itinerante e campo esperienziale
MOTO CELESTE – laboratorio itinerante e campo esperienziale condotto da Leonardo Delogu / DOM nell'ambito di "Danza Urbana Festival", dal 4 al 7 settembre In diversi luoghi della città. Il laboratorio è aperto a tutti i cittadini maggiorenni. L’esperienza è rivolta a tutti coloro che vogliano aprirsi alle pratiche performative ma non solo: performer, danzatori, appassionati di trekking, montagna, camminate e della vita all’aria aperta, architetti, paesaggisti, urbanisti con il chiaro e forte desiderio di riflettere sul paesaggio urbano, le periferie, il significato di vivere una città, oggi. Le iscrizioni al laboratorio sono aperte fino al 28 agosto 2015.
Leonardo Delogu affronta un viaggio a piedi nella periferia di Bologna. Vuole disegnare un anello intorno alla città, attraversando e collegando le zone più marginali e periferiche, per immergersi nel paesaggio urbano, per coglierne le caratteristiche e la vita. Il progetto è pensato come un workshop nomade di quattro giorni e quattro notti rivolto a coloro che vorranno aprirsi alle pratiche performative. Sarà condotto da Delogu e dal gruppo DOM- e prevede, oltre a un campo di esplorazione urbana, la sua apertura agli abitanti dei quartieri coinvolti come restituzione quotidiana dell’esperienza svolta e momento di pensiero.
Durante i giorni del laboratorio si camminerà, si approcceranno le azioni performative sia da un punto di vista concettuale che fisico.
I campi fissati sono:
4 settembre Quartiere San Donato/La fattoria urbana
5 settembre Quartiere Navile/Ponte della Bionda Via dei Terraioli
6 settembre Quartiere Barca / Centro Sportivo Barca Via Raffaello Sanzio, 6
7 settembre Quartiere Santo Stefano /Eremo di Ronzano (evento finale) Via di Gaibola, 18
Ogni campo è aperto alla cittadinanza, anche se non prevede un momento performativo o spettacolare vero e proprio, ma un momento in cui le idee vengono chiamate a raccolta.
L’evento finale è fissato nella giornata conclusiva del 7 settembre presso l’Eremo di Ronzano.
Leonardo Delogu lavora come ricercatore sul movimento e il paesaggio, performer e formatore. Inizia gli studi di teatro nel 2002 con la scuola europea per l attore realizzata dalla Fondazione Emilia RomagnaTeatro per la direzione artistica di Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri del Teatro Valdoca. Qui studia fra gli altri con Danio Manfredini, Catia Dalla Muta,Gabriella Rusticali, Carolina Talon Sampieri, Rhuena Bracci. Dopo la scuola entra nella compagnia e lavora praticamente in tutti i principali lavori prodotti fino ad oggi. Nel 2009 comincia un personale percorso di ricerca con il progetto “Tabula rasa -Tu sei dunque venuto in questa casa perdistruggere”. Nel 2012 apre una nuova fase di lavoro attraverso i percorsi formativi “camminare nella frana” nel 2011 e “Piccola scuola nomade” nel 2012 che confluiranno nell 2013 nel progetto “King” sostenuto da Armunia e Santarcangelo festival del teatro in piazza. Nel 2014 insieme a Valerio Sirna dà vita al progetto DOM- . Ha collaborato con il collettivo Strasse ed è artista associato dell’associazione Sosta Palmizi. DOM-, fondato da Delogu, indaga la relazione tra corpo e paesaggio, crea progetti relazionali ed esperienziali. Vuole trasmettere peculiari pratiche di abitazione, legate al corpo, allo spazio e al tempo della creazione artistica. Negli anni ha curato molti progetti culturali come ideatore e organizzazione tra cui: associazione demetra/Centro di Palmetta, ternifestival, nutrimenti. Laboratorio promosso da Danza Urbana – Festival Internazionale di Danza nei paesaggi urbani con il contributo di MIBACT – Spettacolo dal Vivo; Regione Emilia-Romagna; bè-bolognaestate in collaborazione con Circolo La Fattoria del Pilastro, Associazione Il Ponte della Bionda, Eremo di Ronzano, Studio RP.