Teatro dei Venti: laboratorio di ritmica applicata all'azione fisica
Laboratorio di ritmica applicata all'azione fisica, Diretto da Stefano Tè (Teatro dei Venti). Dal 24 al 26 marzo 2014 h 16 - 20
LIV Performing Arts Centre, Bologna.
Il laboratorio affronta lo studio di ritmi applicati ai movimenti dell'attore/danzatore, seguendo dapprima la cadenza di una scansione temporale costante su un tempo metronomico, per poi spostarsi su brani/partiture musicali formati da cellule ritmiche più complesse. Il percorso sviluppa in maniera progressiva l'indipendenza e la dissociazione degli arti (gambe - piedi, braccia - mani) e del resto del corpo (torace, testa). Questo lavoro deriva dalla ricerca di un linguaggio comune tra musicista e attore/danzatore, dalla necessità di trovare appuntamenti ritmici sui quali l'attore/danzatore si può "appoggiare" o può "utilizzare" per creare elementi di rottura tra la partitura fisico/vocale e la musica.
Come per uno strumento musicale, soprattutto le percussioni e la batteria, il movimento di un corpo può dividere all'infinito il tempo nel quale poter agire (nella musica parliamo di battute che compongono un brano, dal più semplice al più complesso), questa divisione (quarti, ottavi, sedicesimi, trentaduesimi, sessantaquattresimi, terzine, terzine di ottavi… quintine…) permette di poter fissare appuntamenti solitamente difficilmente raggiungibili senza l'aiuto di una scansione temporale ben definita.
Laboratorio dedicato ad attori, danzatori, studenti. Non sono necessarie esperienze pregresse.
Ogni partecipante al laboratorio dovrà essere munito di un bastone da passeggio ( può andar bene anche un ombrello) e di una pallina da tennis. Inoltre dovrà conoscere un testo di poche righe a memoria.