Festival della commedia antica di Marzabotto
V edizione del Festival della commedia antica di Marzabotto: appuntamenti nell'area archeologica di Marzabotto in Via Porrettana Sud 13. I prossimi eventi il 31 luglio e il 3 agosto. Prima degli spettacoli visite guidate gratuite all'area archeologica (ore 19) e happy hour a cura dei ristoratori del territorio
Giovedì 31 luglio ore 21, nella Necropoli orientale CITARELLA E PALMAS IN DUO. Nando Citarella è musicista, attore, e studioso delle tradizioni popolari, teatrali e coreutico musicali campane, Mauro Palmas è chitarrista, compositore e musicologo sardo. Insieme danno vita a un viaggio nelle sonorità mediterranee e nel canto d’amore: li affidano alla intimità folgorante di voce/mandola, al liuto, al dialogo intenso che costruiscono interpretando le canzoni napoletane. In collaborazione con Infrasuoni – Nuovi orizzonti sonori. Direzione artistica Claudio Carboni
ingresso euro 5
ore 20 happy hour a cura dell'Agriturismo La Quercia - 392.1719994 (€ 8,00)
Prima dello spettacolo (ore 19) visite guidate gratuite con Paola Desantis "La necropoli settentrionale"
Conferisce particolare suggestione a questo luogo la dislocazione scenografica delle tombe a cassone in travertino, che in molti casi conservano il segnacolo tombale, sulle sponde di un laghetto artificiale realizzato dai Conti Aria nella seconda metà dell’800. Le 170 sepolture, distinte in due gruppi, si dovevano verosimilmente collocare in fregio alla grande strada che usciva dalla città in direzione nord, verso la Felsina Etrusca. Da questo sepolcreto provengono tutti gli ornamenti in oro finora rinvenuti a Marzabotto (purtroppo trafugati nel 1911) e la più raffinata cimasa di candelabro dall’antica città, caratterizzata dal gruppo del guerriero e della donna.
Siriana Zucchini "L’acqua degli dei, l’acqua degli uomini a Marzabotto"
La presenza di acqua ha caratterizzato sia la scelta del sito che lo sviluppo dell’antica Kainua. Questo ruolo fondamentale è testimoniato nel suo aspetto umano dalla presenza dell’acquedotto, degli innumerevoli pozzi e del sistema di canalizzazione che rivelano l’anima artigianale della città, e nel suo aspetto divino dal Santuario Fontile, dove si celebravano culti salutari connessi ad una fonte sorgiva.
Alberto Stignani "La fine della città: Celti e Romani a Marzabotto"
Dopo la fine della città di Kainua, il pianoro di Misano non viene abbandonato del tutto e nuovi abitanti vi si insediano, in modo molto diverso da come avevano fatto gli etruschi. Le tracce lasciate dagli invasori e una passeggiata sui luoghi più significativi.
In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno al Teatro Comunale, via Matteotti 1, Marzabotto
Domenica 3 agosto, ore 21, Teatro di paglia EDOARDO SIRAVO e MARCO SIMEOLI: MILES GLORIOSUS di Plauto. Produzione Teatro dei due mari. Regia di Alvaro Piccardi, traduzione di Filippo Amoroso
Il titolo, (Il soldato smargiasso), è riferito a Pirgopolinice, un militare vanaglorioso noto per le sue spropositate e infondate vanterie. L’esordio della trama è questo: il giovane Pleusicle ama la bella Filocomasia, ma la ragazza viene rapita da Pirgopolinice, a cui Artotrogo fa credere di essere irresistibile con le donne. Palestrione, servo di Pleusicle, viene rapito dai pirati e finisce per essere donato proprio al Miles. Commedia dalla comicità sfrenata per le sorprese e le battute comiche, gli equivoci e gli scambi di persona, le beffe e i raggiri, la caricatura e la parodia, i giochi di parole, l’esaltazione dei piaceri materiali, la ricerca del guadagno e del denaro con ogni mezzo. Ingresso euro 15, ridotti 12
ore 20 happy hour a cura della Trattoria Enoteca Barsotti - 347.8606747 (€ 8,00)
Prima dello spettacolo, ore 19, visite guidate
Silvana Sani "Per le antiche strade... la plateia D"
La più meridionale delle grandi strade della città etrusca, pur conservandosi solo per un breve tratto, si distingue per l’evidenza degli incroci con le strade minori, il pozzo a valenza pubblica che si apre su di un lato, la rilevante canalizzazione che l’attraversa, il suo condurre alla necropoli orientale ed infine, ma non ultimo, uno dei più incantevoli affacci panoramici sulla valle del Reno.
Laura Dell’Aquila (Il giardino di Pimpinella ) Visita guidata botanica ai prati e alla natura dell’antica città
Paola Desantis "La necropoli settentrionale"