“Dentro le mura”: mostra personale di Grazia Barbieri
“Dentro le mura” è un espressione bolognese per indicare più che il centro della città, la sua anima più profonda e più segreta che scorre dentro le antiche mura. Bologna si ammira ma rimane misteriosa e impermeabile al tempo. Raffinata e distaccata con i suoi segreti sotto i portici, come le donne dell’artista bolognese Grazia Barbieri.
Ritratti femminili, antichi e moderni nello stesso tempo, con i loro segreti. I segreti delle donne, le loro inquietudini che si percepiscono e si colgono ma non trapelano dietro la loro bellezza.
E’ l’esaltazione del femminile che si mostra senza ostentazione rimanendo imprendibile.
Evento a cura di Aldo Manzanares
Grazia Barbieri è un artista bolognese, ha frequentato l’istituto statale d’arte e conseguito il diploma di maestra d’arte in pittura.
La sua pittura indaga soprattutto sul femminile alla ricerca del particolare che ne esalta bellezza e la femminilità senza gli stereotipi della fisicità.
Dicono di lei:
“Dipinge le donne con tratti precisi, eleganti, la sua perizia e padronanza tecniche sono evidenti, frutto della frequentazione dell'Istituto d'Arte, ma soprattutto dall'aver percorso strade personali, autonome e dall'aver avuto un vissuto forte, incisivo. I soggetti che l'artista raffigura risalgono agli archetipi del femminile - Eva e altri personaggi della Bibbia o del mito - ma vengono rivisitati in chiave contemporanea. La prima donna di Grazia Barbieri è colta ad esempio prima di mordere la mela e il suo sguardo deciso avverte che la morderà. Così le altre, da Giuditta a Santa Rita, a Demetra, hanno atteggiamenti freddi, sono miti rivisitati nell'aspetto e nel concept; immagini eleganti come s conviene all'oggi, contengono una malia in grado di esercitare un incanto, sia perché sono tutte molto belle, sia perché sono convincenti nella loro essenza. Non hanno infatti intenti seduttivi, queste figure femminili, comprese quelle che non evocano miti né sono particolarmente note: affermano il loro essere donna e basta, in toto. E sono costruite secondo precise leggi di proporzione e di stile, in quadri dalla continuità cromatica tra soggetti e sfondo, che restano sempre nella stessa tonalità, creando un minor impatto con lo spazio circostante: la donna, che non ne è sopraffatta, rimane dominante, in armonia con l'esterno. Oltre che una brava pittrice, Grazia Barbieri è certamente un po' psicologa: i suoi personaggi (già plurimmortalati da artisti anche molto noti, ma questo non la mette in soggezione) vivono della forza che hanno interiormente, coltivano vendette raffinate, come Giuditta in "Kill Oloferne" reduce dall'assassinio di lui, la pistola ancora fumante, o Rita che riscatta la sua vita di dedizione, malattia e santità con un look più intimo e provocante. Figure femminili, decise, decisive e libere: donne di oggi, donne di sempre, che hanno il destino nelle proprie mani.”
Michela Turra
Curriculum artistico
Dicembre 2010 - Collettiva “Arti e mestieri” - Centro storico culturale “La loggia della Fornace” - Pianoro (BO).
Maggio/Giugno 2011 - Collettiva - Spazio espositivo “La Virgola” - Casalecchio (BO).
Aprile 2012 - Personale - Spazio espositivo “Magik’o” - Bologna.
Aprile 2013 - Personale - Spazio espositivo “Eureka” - Bologna.
Giugno 2014 - Collettiva “Arte senza attesa” - Centro S.Biagio - Casalecchio (BO).
Marzo 2015 - Collettiva “Concorso di Primavera” - Studio d’Arte "La Goccia" - Monzuno (BO). Prima classificata.
Aprile 2015 - Collettiva “Premio De Marchi” - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna.
Maggio 2015 - Collettiva “Vergato Arte” - Vergato (BO).
Giugno 2015 - Personale - Circolo artistico “Ilario Rossi” – Monzuno (BO).
Novembre/Dicembre 2015 - Collettiva - Biennale Museo MIIT – Torino.
Febbraio 2016 - Collettiva “San Valentino day” - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna.
Aprile 2016 - Collettiva “Premio De Marchi” - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna. Seconda classificata nella categoria “tecniche miste”.
Maggio 2016 - Collettiva “Premio Accademia Cattani” - Galleria Cattani. Bologna.
Maggio/Giugno 2016 - Collettiva “Sei al sicuro” - Centro Culturale Zerouno - Barletta.
Giugno 2016 - Collettiva “Vergato Arte” – Vergato (BO).
Ottobre 2016 - Collettiva “Anzolaarte16” - Sala polivalente biblioteca E. De Amicis - Anzola (BO) - Prima classificata.
Dicembre 2016 - Collettiva dei secondi classificati al “Premio De Marchi” – Galleria D’Arte De Marchi - Bologna.
Marzo 2017 - Collettiva - Ristorante "L'Arcimboldo" - Bologna.
Marzo 2017 - Collettiva “Primavera in Arte” - Palazzo Opesso – Chieri (TO).
Marzo 2017 - Collettiva “E allora?” - Centro Culturale Zerouno - Barletta.
Marzo 2017 - Collettiva “Premio De Marchi” - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna. Quarta classificata nella categoria “acrilico”.
Maggio 2017 - Collettiva “Vergato Arte” – Vergato (BO).
Giugno 2017 - Collettiva "E' arrivata l'Estate" - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna.
Ottobre 2017 - Collettiva "Arte Moderna e Contemporanea" - Cesena Fiera
Gennaio 2018 - Collettiva "20x20" - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna.
Febbraio 2018 - Collettiva per "Arte Fiera" - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna.
Marzo 2018 - Collettiva "Nessuno può immaginare" - Centro Culturale Zerouno - Barletta.
Marzo/Aprile 2018 - Collettiva "Premio De Marchi” - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna. Prima classificata nella categoria “acrilico”.
Maggio 2018 - Collettiva “Vergato Arte” – Vergato (BO).
Agosto 2018 - Collettiva “Fuorionda” - Centro Culturale Zerouno - Barletta.
Agosto 2018 - Collettiva "Arte Estate" - Palazzo del Turismo - Riccione (RN).
Settembre 2018 - Collettiva "San Luigi in Arte" - Palazzo Comunale - San Giorgio di Piano (BO).
Settembre 2018 - Personale - Gelateria Pilucco - San Lazzaro di Savena (BO).
Dicembre 2018 - Collettiva "A Natale ti regalo una mostra personale" - Circolo Arci La Staffa - Bologna. Prima classificata.
Dicembre 2018 - Collettiva "Quelli del dizionario" - Galleria d’Arte De Marchi - Bologna.