Federico Buffa in "A night in Kinshasa"
Nell'autunno del ‘74 in Africa, a Kinshasa, il dittatore Mobutu regalò ai suoi sudditi il match di boxe del millennio per il titolo mondiale dei massimi tra lo sfidante Muhammad Ali e il detentore George Foreman. Entrambi erano neri afroamericani, ma per la gente di Mobutu, Ali era il nero d'Africa che tornava dai suoi fratelli e George era un nero non ostile, complice dei bianchi. "È un incontro epocale che va al di là della boxe, un incontro che parla di riscatto sociale, di pace, di diritti civili".
E da lì parte il racconto di Federico Buffa, giornalista sportivo che si è imposto all'attenzione del pubblico per la straordinaria capacità di trasmettere le storie dei campioni e degli eventi sportivi. All'interno della cornice visionaria della regista Maria Elisabetta Marelli, oltre a Buffa, in scena il pianoforte di Alessandro Nidi e le percussioni di Sebastiano Nidi.