"Lepanto" il film sull'impatto delle olimpiadi in Brasile
Lepanto - Ultimo cangaceiro, il nuovo film doc di Enrico Masi e della casa di produzione bolognese Caucaso in collaborazione con Alma Mater Studiorum, è all'ultima programmazione al Cinema Odeon (via Mascarella, 3) giovedì 3 novembre, alle 19.00. Continuerà, quindi, la sua distribuzione indipendente a Roma, Milano e Torino.
Un film sul Brasile ferito dai Grandi Eventi, una storia d'amore, un flusso cosciente d'immagini, volti e suoni, un discorso politico. Lepanto ci porta tra le resistenze abitative di un Brasile che ha ospitato in pochi anni Mondiali e Olimpiadi, che hanno cambiato per sempre il Paese più grande dell'America Latina. Le testimonianze si intrecciano con le vicende di Michael j. Wells, fotoreporter inglese che diventa voce narrante del film di Enrico Masi, sospeso tra inchiesta e realismo magico. Mike ha perduto la casa a causa dei Giochi londinesi e vive un periodo di conflitto relazionale, mentre si allontana dalla compagna Maria. La Battaglia di Lepanto diventa allegoria di uno scontro tra il modello capitalistico e la resistenza delle popolazioni locali. Mike compirà la propria metamorfosi nella figura del cangaceiro, leggendario bandito rivoluzionario del misterioso nordest del paese, Robin Hood sudamericano alla ricerca di se stesso.
Grazie alla collaborazione con Big Bang Universo Accessibile, il film Lepanto è distribuito con un'attenzione particolare nei confronti del pubblico non vedente e non udente. Attraverso una app dedicata, azionabile direttamente in sala, si può fruire una versione speciale della colonna sonora, dotata di audio descrizione. Per il pubblico non udente l'accessibilità è garantita dal film in lingua originale (inglese e portoghese) interamente sottotitolata in italiano.