Lune del lunedì: "Eremiti del deserto" con Ermanno Cavazzoni
Prima assoluta di "Eremiti nel deserto" nell'ambito di "Lune del lunedì - Letture stravaganti per strumenti altrettanto stravaganti", realizzato con il sostegno del Gruppo Hera. Riprende Lune del lunedì, dopo la stagione del 2012, e così anche questo progetto di AngelicA, come altri in corso, diventa una realtà stabile, un laboratorio che ha fatto e continuerà a fare incontrare scrittori e musicisti.
Ermanno Cavazzoni voce; Vincenzo Vasi voce, theremin, giocattoli, pianti di neonati; Valeria Sturba voce, theremin, mucche artificiali, archi, vento; testi di Ermanno Cavazzoni; a cura di Ermanno Cavazzoni. La biglietteria del Centro di Ricerca Musicale aprirà 30 minuti prima dell'inizio del concerto
Riprende Lune del lunedì, dopo la stagione del 2012, e così anche questo progetto di AngelicA, come altri in corso, diventa una realtà stabile, un laboratorio che ha fatto e continuerà a fare incontrare scrittori e musicisti.
Nel 2016 Lune Del Lunedi' - letture stravaganti per strumenti altrettanto - presenterà nuove produzioni, tutte in prima assoluta, che prevedono la partecipazione di autori che incontreranno musicisti congeniali per cercare una consonanza tra voce che legge e musica. L'interesse di Ermanno Cavazzoni riguarda la parola in relazione alla musica, come reciproco rinforzo. La sua ricerca va verso una leggera comicità che invade la musica in continuità con la parola: strumenti anomali e strumenti classici, oggetti sonori, voci sgraziate, difetti elettronici, melodie, melodie, e dove si può melodie. La parola parla alla musica e viceversa, come due entità vive e mobili. Quando la musica è chiusa in una forma diventa prevedibile e di gesso, se la portiamo fuori, entriamo in un gioco che fa immaginare mondi diversi da quelli suscitati dalle arti nella loro forma originale.
AngelicA offre la possibilità a Ermanno Cavazzoni di espandere queste idee all'interno del Centro di Ricerca Musicale - Teatro San Leonardo (fondato nel 2011) con alcuni musicisti che da tempo ricercano nuove strade sonore. Cavazzoni ha un ruolo anche di aiuto arrangiatore, scompositore e regista minimale di questi incontri dove si esplorano nuove forme letterario-musicali.