"Prima della prima": Carta Bianca a Moni Ovadia
Martedì 27 febbraio alle 20.30 al LabOratorio di San Filippo Neri, per il ciclo "prima della prima" Carta Bianca a Moni Ovadia.
MONI OVADIA, nasce in Bulgaria da una famiglia ebraico-sefardita. Ricercatore, cantante e interprete di musica etnica e popolare di vari paesi, è attore, autore e scrittore, uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura della scena italiana. Il suo teatro ha contribuito a fare conoscere la cultura Yiddish attraverso una lettura contemporanea, unica nel suo genere in Italia e in Europa. Filo conduttore dei suoi spettacoli e della sua vastissima produzione discografica e libraria è la tradizione composita e sfaccettata, il "vagabondaggio culturale e reale" proprio del popolo ebraico, di cui egli si sente figlio e rappresentante, quell'immersione continua in lingue e suoni diversi ereditati da una cultura che le dittature e le ideologie totalitarie del Novecento avrebbero voluto cancellare, e di cui si fa memoria per il futuro. Ma Moni Ovadia è anche noto per il suo costante impegno politico e civile a sostegno dei diritti e della pace. IN QUESTO RECITAL/MONOLOGO INTRATTERRÀ IL PUBBLICO CON RIFLESSIONI, LETTURE E STORIELLE testando le reazioni alla ricerca di nuovi stimoli.