Stranieri di Bologna - nel cuore dei suoni
STRANIERI DI BOLOGNA - nel cuore dei suoni dal 6 al 14 ottobre 2017
L’Associazione Culturale Dry-Art con il contributo e il patrocinio del Quartiere Santo Stefano, organizza la seconda edizione di Stranieri di Bologna - nel cuore dei suoni, una rassegna musicale volta a valorizzare quegli artisti che vivono e lavorano a Bologna, ma le cui origini si perdono nel Mondo. L’iniziativa avrà luogo nel Parco della Montagnola presso il baracchino I Gelati sono Buoni.
Tre appuntamenti con formazioni musicali che si ispirano ai valori del Meltin’pot: vicende musicali e umane che si annodano inesorabilmente alla storia del nostro paese e della nostra realtà cittadina, da sempre crocevia di uomini e donne dalle origini più disparate.
Con questo progetto si vuole dare visibilità a quelle individualità che coniugano elementi del proprio paese di origine con peculiarità e maestranze del nostro territorio, per evidenziare come Bologna sia un territorio aperto, accogliente e creativo, teso a valorizzare le risorse che germinano al suo interno.
Ingresso libero. In caso di pioggia consultare il sito o la pagina Facebook di Dry-Art. Inizio concerti ore 19:00.
Di seguito il calendario:
venerdì 6 ottobre 2017
HUDUD CONFINI
Ahmed Tanbouz-Darbouka/voce - Susanna Cocchi/flauto - Enrico Campagni/chitarra - Mario Brucato/clarinetto -
Lucia Slot/violino
Il gruppo nasce nel 2014 dall’incontro di giovani musicisti provenienti da diverse esperienze musicali, in cui si
intrecciano le sonorità della Palestina a quelle della Sicilia. Il progetto si propone di esprimere le armonie
proprie delle radici mediterranee Hudud significa confini: quei confini stessi che le distinte sonorità, proprie del
gruppo, vogliono oltrepassare.
https://www.facebook.com/Hudud- ???? -Confini-835165449856320/?fref=ts
domenica 8 ottobre 2017
CINCO LETRAS
Maria Laura Privitera/ukulele e voce - Francesco Battaglia/chitarra - Gianluca Sita/mandolino e sax - Gianpaolo
Sita/percussioni
Gruppo di Musica dal Mondo. Il loro repertorio è un viaggio interculturale tra le intercapedini dei sentimenti più
semplici. Un percorso caratterizzato da sonorità e stili musicali provenienti da diverse culture.
https://www.facebook.com/CincoLetrasBand/
sabato 14 ottobre 2017
ACOUSTIC HENDRIX GNAWA
Reda Zine/guembri e voce - Danilo Mineo/percussioni e voce - Davide Angelica/chitarra acustica e voce
Il 20 maggio 1969, stanco del rock psichedelico con gli Experience e scioccato dai racconti del Vietnam del suo
vecchio amico chitarrista Larry Lee, Jimi Hendrix decide, dopo un lungo e stancante tour europeo, di fare un
salto in Marocco sulle tracce dell’amico Brian Jones (Rolling Stones) che, nel 1968, aveva registrato l’album
Brian Jones Presents the Pipes of Pan at Joujouka con i musicisti berberi nel nord del Marocco. Jimi arriva
all’aeroporto di Casablanca a fine luglio 1969 e si dirige con un gruppo di amici a Essaouira, Mogador, la città
dei Gnawa, porto degli ex-schiavi, la mecca dei Hippies.
In questa occasione il trio ripercorrerà il “viaggio” di Jimi Hendrix in Africa, rivisitandolo in chiave acustica.