‘Bollicine con l’Orchestra Senzaspine’
Il 29 dicembre ‘Bollicine con l’Orchestra Senzaspine’ per brindare al 2015 al Teatro Duse di Bologna (ore 21) il concerto sinfonico di Capodanno. In scena i musicisti under 30, sul podio Matteo Parmeggiani.
Una serata di grande atmosfera, immersa nel clima da fine anno, che prevede l’esecuzione del nuovo programma ‘Tchaikovsky a casa Strauss’, l'amatissimo ‘un, due, tre’ del più famoso Valzer di tradizione viennese, e ancora, il Danubio Blu, i brani tratti dallo Schiaccianoci e l’Ouverture dal Fledermaus. Il 29 dicembre alle 21 al Teatro Duse di Bologna sembrerà, dunque. di essere a Vienna quando si alzerà il sipario su ‘Bollicine con l’Orchestra Senzaspine’. Il concerto di fine anno è il secondo appuntamento della stagione lirico-sinfonica Senzaspine@DUSE, progetto dedicato all’orchestra bolognese composta da circa 200 elementi, tutti under 30.
Lo spettacolo, che sta per replicare il sold out del Capodanno 2013, vedrà sul podio il giovane direttore d’orchestra Matteo Parmeggiani. A fine concerto un calice di spumante per salutare tutti insieme l'anno che se ne va e brindare al 2015.
Dopo l’acclamato concerto ‘Ouverture’ eseguito il 30 ottobre, la stagione lirico-sinfonica firmata Senzaspine proseguirà al Duse il 9 febbraio con ‘Carnival’, una sorta di concerto in maschera, in cui la Commedia dell'Arte e i suoi caratteri irromperanno sul palco tra i brani sinfonici legati al Carnevale. Infine, un esperimento artistico: il 29 aprile con il ‘Social Concert’. Questa volta l'orchestra eseguirà i brani scelti dal pubblico sulle pagine Facebook e Twitter di Senzaspine. Nei mesi precedenti al concerto sarà, infatti, possibile votare ed esprimere le proprie preferenze con un click sui social network. (www.facebook.com/orchestrasenzaspine).
L'Orchestra Senzaspine è un'associazione autogestita, nata a Bologna per idea dell'attuale presidente e direttore d’orchestra Tommaso Ussardi, insieme al vicepresidente Matteo Parmeggiani, e coinvolge complessivamente quasi 200 strumentisti. In scena da due anni in tutta Italia, l’associazione vuole promuovere la musica classica in una veste inedita, privata dei pregiudizi e le ‘spine’ che la classificano come troppo seria, antica o difficile da ascoltare. Passione, energia e freschezza sono i tratti dei concerti che dai musicisti Senzaspine vengono vissuti, prima ancora che eseguiti.
La prima stagione sinfonica dell’Orchestra nasce dalla sinergia con il Teatro Duse che lancia il progetto Senzaspine@DUSE, con la possibilità di acquistare i biglietti dei singoli concerti o l'abbonamento per l'intera stagione.