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A piedi è meglio: dai bolognesi sì alla mobilità sostenibile e più aree pedonali

È questo il risultato che emerge dalla ricerca: i bolognesi preferiscono muoversi a piedi, non si sa se sia una scelta dettata per dare ossigeno al portafoglio o per coniugare benessere e attività fisica al poco tempo a disposizione

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

Sostenitori della mobilità sostenibile, amanti della bicicletta…. Ma anche grandi camminatori! Così si definiscono i cittadini delle Due Torri interpellati dall'ultima ricerca dell'Osservatorio Linear dei Servizi - che in occasione della giornata nazionale del camminare di domenica 12 ottobre ha voluto dar voce proprio a loro: il popolo dei pedoni!

A piedi è meglio. È questo il risultato che emerge dalla ricerca: i bolognesi preferiscono muoversi a piedi, non si sa se sia una scelta dettata per dare ossigeno al portafoglio o per coniugare benessere e attività fisica al poco tempo a disposizione durante la giornata, fatto sta che il 30% degli intervistati afferma di camminare tutti i giorni mediamente dai 6 ai 15 minuti, un'altra grossa fetta - il 33% invece - risponde di usare mediamente dai 15 minuti ad un ora le proprie gambe per spostarsi in città. Infine vi sono i "professionisti" della camminata, ossia coloro che rispondono di camminare ogni giorno per più di un'ora: il 21%.
Ma cosa migliorerebbero nella propria città a favore della loro sicurezza questi eroici pedoni metropolitani? Sicuramente potenziare i mezzi pubblici di trasporto, questo è il parere di un felsineo su due (53%), a seguire poi l'aumento delle zone pedonali secondo il 41%. Per il 34% si dovrebbero ampliare i marciapiedi già presenti. Un 21% degli intervistati propone anche il potenziamento del servizio di bike sharing a favore di una mobilità sostenibile.
La parola ai pedoni. Le buone doti motorie dei pedoni bolognesi a volte però si scontrano con delle difficoltà derivate per lo più dai "colleghi" automobilisti, che a quanto pare peccano in alcune azioni al volante… a detta di un intervistato su due (56%) è abitudine pericolosa degli automobilisti il non curarsi delle strisce pedonali, attraversandole anche in presenza dei pedoni. Continuando in questa graduatoria in negativo troviamo che il 53% dei camminatori felsinei lamenta un approccio alla guida pericolosa, mentre un 38% denuncia il "far west" dei parcheggi sui marciapiedi da parte delle autovetture ed un 24% fa notare come spesso anche le strisce pedonali non siano esenti.
Rispondono gli automobilisti. Anche loro a quanto pare hanno qualcosa da far notare ai colleghi pedoni, ben il 72% automobilisti intervistati "mal sopporta" l'attraversamento improvviso della strada senza nemmeno il curarsi di controllare mentre un altro 51% afferma che è consuetudine dei pedoni non rispettare il semaforo e attraversare col rosso. Un 13% sostiene che siano anche prepotenti…
Partendo dall'importante dato emerso dall'ultima ricerca dell'Osservatorio Linear dei Servizi che mostra come il 41% dei bolognesi vorrebbe più vie pedonali nelle proprie città, Linear Assicurazioni, da sempre promotrice di una mobilità sostenibile e ad un uso sempre più consapevole dell'auto invita a partecipare alla terza edizione della Giornata nazionale del camminare, domenica 12 ottobre, evento interamente dedicato al popolo dei camminatori e pieno di avvenimenti in tutte le città italiane.
 

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