Castelli, rocche e ville nel bolognese: mini-guida per gite fuori porta (parte 1)
Se Bologna è ricca di Torri, il suo territorio lo è di castelli, palazzi e rocche, talvolta poco conosciuti, ma che diventano ottime mete per le gite nei fine settimana
Se Bologna è ricca di Torri, il suo territorio lo è di castelli, palazzi e rocche, talvolta poco conosciuti, ma che diventano ottime mete per le gite nei fine settimana. Vediamone alcuni.
1) Alto Reno, Castello Manservisi. Edificato nel XVI secolo dai Conti Nanni-Levera, nel 1800 venne ceduto alla Famiglia Manservisi che la fece diventare dimora fisbesca. All'interno di un grande parco con alberi secolari è caratterizzato da merlatura a coda di rondine. La pietra scolpita a mano degli esterni è arricchita dal ferro battuto delle grate, lampioni, e anelli per legare i cavalli.
Il castello fu donato da Alessandro Manservisi ad un ente che per decenni lo utilizzò come colonia per bambini e bambine che provenivano da varie parti d’Italia, poi l’edificio fu adibito a ristorante. Dal 2010 le strutture del Castello sono gestite dalla Associazione no profit Castello Manservisi che, dopo una fase di abbandono, ne ha curato e cura la manutenzione e il ripristino. In prossimità del castello sono presenti gli ex fienili, ora ristrutturati.