Meteo Bologna, inverno "anomalo": temperature superiori alla media e grave siccità
E’ stato il mese di febbraio a registrare l’anomalia maggiore
Le temperature medie massime dell’inverno appena trascorso ha registrato valori decisamente superiori al clima di
riferimento (+3,1 gradi la differenza rispetto al dato medio trentennale 1961-1990).
Il clima preso a riferimento per i grafici è fornito dal sistema CLINO (Climate Norm dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale) nella realizzazione dell’USAM (Ufficio Spazio Aereo e Meteorologia) dell'Aeronautica Militare Italiana, calcolato per la stazione di Bologna - Borgo Panigale sul trentennio 1961-1990. Anche i dati registrati dalla stazione collocata in piena area urbana (viale Silvani, 6) che, rispetto a quella di Borgo Panigale, collocata all'aeroporto, mostrano una realtà più vicina a quella da noi percepita. Lo rileva l'andamento meterologico dell'inverno a Bologna pubblicato dal Comune.
Si parla di "anomalie stagionali" degli ultimi anni, ovvero la differenza tra un certo parametro meteorologico mediato su un certo periodo e l'equivalente grandezza riferita al "clima", cioè a ripetute misure su una scala temporale di lungo periodo.
Temperature
E’ stato il mese di febbraio a registrare l’anomalia maggiore (+4,8 gradi), sebbene anche i mesi di gennaio e dicembre si siano discostati sensibilmente dalla media climatica trentennale (+2,4 e +2 gradi rispettivamente).
Le temperature medie minime sono risultate nel complesso della stagione abbastanza in linea con la media climatica trentennale: l’anomalia complessiva stagionale è stata infatti pari a +0,4 gradi. Il mese che più si è allontanato dal clima è stato dicembre con un’anomalia pari a +0,7 gradi. Meno marcati gli scostamenti dei mesi di gennaio (+0,1) e febbraio (+0,5).
Precipitazioni
Per quanto riguarda le precipitazioni (70,4 i mm di precipitazione nel complesso dei tre mesi) l'inverno appena trascorso ha manifestato un’anomalia negativa molto elevata (-78,4 mm). Dicembre è stato il mese in cui ha piovuto di meno (-45,2 mm lo scostamento rispetto al clima di riferimento), ma anche febbraio e gennaio sono stati mesi in cui le precipitazioni sono state inferiori a quelle attese (rispettivamente -23,9 mm e -9,3 mm).
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Nel complesso del trimestre invernale sono stati 16 i giorni piovosi, 3,4 in meno rispetto alla media climatica. Il mese in cui ha piovuto di più è stato gennaio (7 giorni di pioggia), mentre nei mesi di dicembre e febbraio ha piovuto rispettivamente per 5 e 4 giorni. Nel mese di dicembre l'intensità della pioggia è stata particolarmente bassa.
Nel complesso l’umidità relativa media stagionale risulta, come quasi sempre negli ultimi decenni, sotto la media
climatica e particolarmente bassa (-9,3 l'anomalia).
In definitva, è stato dunque un inverno caratterizzato da temperature superiori alla media, soprattutto nelle
massime, e grave siccità.
In città, come evidenziato dai dati registrati dalla centralina Area urbana, le temperature medie massime stagionali sono risultate sostanzialmente uguali a quelle verificate per la stazione di Borgo Panigale (+0,3 gradi lo scostamento tra le due stazioni), mentre le minime superiori di 1,5 gradi. Le precipitazioni totali si discostano invece di 9,2 mm.