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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Bufera nomine: il genero della Frascaroli nel cda istituzione per l’inclusione sociale

Polemiche sulla nomina di Ambrogio Dionigi. Lisei: "Teatrino legato ai partiti, la solita vecchia logica da superare". Frascaroli: "Non penalizziamo le competenze per l'esistenza di legami"

Rese pubbliche le nomine sull’istituzione per l’inclusione sociale dal sindaco, ed è polemica per la presenza nel cda di Ambrogio Dionigi, fidanzato della figlia di Amelia Frascaroli, Elena. Troppo vicino all’assessore al Welfare, polemizza l’opposizione. Merola ha nominato Matilde Callari Galli alla presidenza e nel cda, a parte Dionisi, Anna Lucia Colleo, consulente per organizzazioni internazionali, Daniela Ghinello, coordinatrice del centro d’ascolto dell’Antoniano e Anna Maria Rais, dello sportello e-care di Cup2000.

AMBROGIO DIONIGI. E’ il fidanzato della figlia di Amelia Frascaroli, praticante avvocato, era nello staff della lista per le amministrative come portavoce con delega alla stampa ed è esperto in diritto penale: “Non l’ho scelto io, l’hanno scelto i saggi. I legami non c’entrano niente con questa cosa e non possono penalizzarlo” la replica secca di Amelia Frascaroli.

I DUBBI DELLA CASTALDINI. Valentina Castaldini, presidente della commissione Affari istituzionali si dice molto perplessa: “Si era parlato di un percorso da palazzo di vetro, che ci sarebbe stata chiarezza e trasparenza e sarebbero stati premiati i meriti. Invece, se per entrare in un cda senza gettone, ma comunque fondamentale per il funzionamento dei servizi sociali, basta aver fatto la campagna elettorale...Qual è la competenza di Dionigi?”

LA REPLICA. Amelia Frascaroli non si fa attendere. “Dionigi ha presentato il proprio curriculum regolarmente: c’è una competenza specifica sulle carceri, uno dei temi si cui si concentrano i progetti dell’Istituzione. Immagino che per questo possa essere stato ritenuto una presenza interessante dai saggi”.

LA POLEMICA DEL PDL. Il Pidiellino Marco Lisei, capogruppo dell’opposizione a palazzo D’Accursio, commenta: “Succedono le stesse cose che succedevano con la precedente amministrazione. Una nomina inopportuna senza nulla togliere alle competenze di questa persona di cui nulla sappiano se non che ha un legame importante con l’assessore”. Infine Lisei dice che non sa chi abbia inviato i curricula né su quali basi sono state fatte delle scelte che nessuno sta spiegando e giustificando se non sul piano formale.



 

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