Massimo Bugani a 'Otto e Mezzo': 'Vincere a Bologna è complicato, ma possibile'
Il candidato grillino alle amministrative 2016, ospite di "Otto e Mezzo", ed è proprio dallo studio di Lilli Gruber che ribatte a chi mette in discussione la sua candidatura: 'Chiamarli attivisti è una parola grossa'
Massimo Bugani, il candidato grillino alle amministrative 2016 "accusato" da alcuni attivisti, che hanno firmato una lettera di denuncia sulla mancanza di condivisione circa la sua candidatura, è stato ospite della trasmissione televisiva "Otto e Mezzo" ed è proprio dallo studio di Lilli Gruber che ribatte a coloro che mettono in discussione la sua corsa a Palazzo D'Accursio.
"Chiamarli attivisti è una parola grossa, considerate che questi saranno una ottantina su 4mila iscritti". Il capogruppo 5 Stelle a Palazzo D'Accursio ci crede: "Vincere a Bologna (e a Roma con o senza Di Battista) è complicato, ma possibile" e il PD sarebbe "spaventato e ha paura di perdere" tant'è che Renzi, che nei giorni scorsi ha dichiarato di voler mettere a bilancio un bonus di 500 euro per i 18enni, tenterebbe di conquistare una fetta di elettorato che non lo voterebbe mai. Alla domanda di Gruber: "Lei farebbe le primarie?" La risposta è stata secca: "Le avrei fatte" ribadendo che in questi mesi nessuno si sia fatto avanti per sfidarlo.
Incalzato sulle difficoltà del sindaco di Livorno Filippo Nogarin, Massimo Bugani, difende gli amministratori 5 Stelle, citando il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, che ha avuto qualche contrasto con il Movimento: "E' partito con un buco di bilancio di 840 milioni, ha risolto tantissimi problemi" e comunque a Parma e a Livorno i sindaci grillini "non hanno l'appoggio del Monte dei Paschi", punzecchia Bugani "è una falsità" sostenere che Beppe Grillo non sia soddisfatto dell'operato dei sindaci pentastellati.