Bologna al summit delle città metropolitane, ma Merola chiede soldi
Venerdì i rappresentanti di 14 Città metropolitane a Milano: 'Buona la legge Delrio, ma senza risorse rischia di essere un castello di carta'
Ci sarà anche il comune di Bologna venerdì prossimo al summit delle 14 Città metropolitane in programma a Milano: "È un momento decisivo – spiega il sindaco Virginio Merola – perchè una buona legge come la Delrio (l'unica riforma istituzionale portata a termine in questa legislatura - detta disposizioni in ordine alle Città metropolitane e alle nuove Amministrazioni provinciali ndr.) rischia di rimanere incompiuta con rischi enormi per la tenuta dei servizi che forniamo ai nostri cittadini.
In molte occasioni mi sono espresso convintamente a favore di questo nuovo sistema di governance per i territori cardine del Paese che, oltre ad ospitare il 36% della popolazione, ne rappresentano il fulcro economico sia come snodi nevralgici (con il 60% dei flussi di persone e merci) sia come capacità di nuove idee di sviluppo (con il 47% delle start-up innovative ed il 35% dei brevetti italiani).
Ultimamente ho apprezzato i segnali del Governo nel considerare le Città metropolitane come interlocutori importanti: basti pensare al Bando periferie o ai temi della mobilità".
Ma, insieme agli apprezzamenti il primo cittadino fa notare: "Senza risorse però tutto questo rischia di essere un castello di carta pronto a crollare" come dimostra "anche il Bilancio di previsione 2017 che con fatica siamo riusciti ad approvare la scorsa settimana, nel rispetto dei tempi previsti. Un bilancio che evidenzia una visione emergenziale e non di programmazione di medio periodo, di cui invece le Città metropolitane avrebbero bisogno. Per evitare che questo sistema che stiamo costruendo collassi occorre dunque assumere scelte decise, a cominciare dall'autonomia fiscale e dalla certezza di risorse", conclude Merola che appoggia la battaglia che in queste ore sta conducendo il sindaco Nardella, nella veste di coordinatore Anci delle Città metropolitane, e la richiesta al Governo di un piano strategico per lo sviluppo delle Città metropolitane "che sarebbe in grado di dare piena applicazione alla riforma Delrio e un nuovo slancio al Paese" .