Primarie PD: i tre competitor alla segreteria al rush finale sotto le due torri
Civati all'Estragon, Cuperlo vorrebbe Piazza Maggiore e cambio di location per Renzi, che sarà all'Unipol Arena
Promesse di cambiamento, riscoperta dei valori della sinistra e 'revisione' della nomenklatura nei programmi dei tre candidati rimasti (escluso Pittella) a correre per la carica di segretario del Partito Democratico, al momento prima compagine, a dire dei sondaggisti. L'8 dicembre il 'partitone' avrà il suo nuovo segretario.
Il favorito Matteo Renzi, non ha sbancato a Bologna e in Emilia-Romagna, che ha preferito Gianni Cuperlo, ma può contare in città nell'appoggio del sindaco Virginio Merola e, in Regione, sul segretario Stefano Bonaccini che cura anche la campagna elettorale del sindaco di Firenze.
Cuperliano invece il rieletto segretario provinciale Raffaele Donini, la presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti e la vicepresidente della Regione Simonetta Saliera.
Pippo Civati è sostenuto dall'On. Sandra Zampa, ex portavoce di Romano prodi, e del senatore, presidente onorario Arcigay, Sergio Lo Giudice. A difendere le posizioni del giovane deputato anche #occupy PD guidati da Elly Schlein.
A BOLOGNA. Ora sono pronti a scendere in città. Un 'andirivieni' di candidati sotto le torri a partire dal 1° dicembre, quando Pippo Civati sarà all'Estragon dal pomeriggio alla notte. Cambio di sede per Matteo Renzi, inizialmente dato al Paladozza. Scenderà invece il 4 dicembre all’Unipol Arena di Casalecchio. Il 7 dicembre toccherà a Gianni Cuperlo che vorrebbe Piazza Maggiore per una "festa popolare", ma la location non è definitiva.
CONGRESSI PD IN E-R. La maggioranza relativa dei voti a Gianni Cuperlo: 12.032 preferenze (43,5%). Matteo Renzi, 11.701 voti (42,3%), Pippo Civati, con 3.557 voti (12,9%).
