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Martedì, 16 Aprile 2024
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Cuperliani bolognesi, Daniele Ara: "No aiuti a quella finanza responsabile della crisi"

Il presidente del quartiere Navile si fa intervistare a pochi giorni dalla Primarie: "Urgente legge sul conflitto di interessi, importante anche antitrust con regole stringenti per il suo rispetto"

Intervista al "Cuperliano" Daniele Ara, presidente del Quartiere Navile in vista delle primarie del PD dell'8 dicembre che chiederanno agli elettori di scegliere il loro candidato fra Matteo Renzi, Pippo Civati e Gianni Cuperlo. Come votare a Bologna? Dove votare?

Governo Letta: solo pochi senatori di scarto con l'uscita di Forza Italia dalla maggioranza. Si rischia la crisi?

In Italia la crisi si rischia sempre. Se il Governo riuscirà a dare l'impressione di fare qualcosa di importante e che veramente porta beneficio al paese la sua forza sarà nei fatti e probabilmente miglioreranno anche i numeri nelle aule parlamentari. I numeri sono importanti ma dipendono dalla Politica.

Auspicate nuove elezioni?

Prima è necessario cambiare la legge elettorale ma anche modificare le funzioni del Senato (la fiducia al Governo la dia esclusivamente la Camera dei deputati), le modalità di nomina dei senatori e il numero dei parlamentari. Inoltre occorre mettere in sicurezza il paese con alcuni provvedimenti importanti.
 
Legge elettorale: che modello propone il suo candidato alle primarie? Pressing sul parlamento?

La soluzione ideale sarebbe il doppio turno di collegio che consente la rappresentanza senza il condizionamento del voto utile ma anche la scelta della maggioranza di governo.
 
Pensate di proporre una legge sul conflitto di interessi anche dopo l'uscita di Berlusconi dal senato?

Una legge sul conflitto d'interessi è urgente a prescindere da Berlusconi (il cui conflitto non scompare con la sua uscita dal Parlamento), basti pensare alla presenza nei media di imprenditori con importanti interessi che dipendono dalle scelte politiche dei diversi livelli amministrativi e di governo; ma molto importante è anche una legge antitrust con regole stringenti per il suo rispetto (no a mogli, figli, fratelli, ecc. come prestanome). Basta parlare di Berlusconi!
 
Qual è la posizione del suo candidato alle primarie sulle unioni civili?

 Siamo per il loro pieno riconoscimento, senza se e senza ma.

Credete di dover andare in Europa a ridiscutere la soglia del debito al 3%?

Il fallimento della gestione della crisi, che dura ormai da sei anni, da parte delle Istituzioni europee è di tutta evidenza. La soglia del deficit (non del debito) al 3% andrebbe rivista, anche in un quadro diverso a cominciare da una qualche forma di condivisione del debito o della parte che eccede il 60% del pil, previsto dagli accordi di Maastricht, che consentirebbe una stabilizzazione al ribasso degli interessi che gli stati devono pagare; inoltre la BCE dovrebbe poter operare con maggior libertà, coma la FED. Guai però a mettere in discussione il principio dell'unione politica e monetaria.
 
Cosa correggerebbe nella legge di stabilità?

La legge di stabilità è figlia di una maggioranza di necessità conseguenza di un risultato elettorale che unito alle reticenze del M5S non aveva alternative; quel che vorremmo è quindi diverso da quel che si può fare concretamente fare, tuttavia i diversi equilibri che si sono creati con l'uscita dalla maggioranza di Forza Italia deve consentire scelte maggiormente orientate al miglioramento del potere d'acquisto dei redditi più bassi, sia con sgravi fiscali che con interventi sul welfare i cui tagli sono maggiormente recessivi di un aumento dell'imposizione fiscale. Sarebbe il momento di chiamare a dare un contributo al risanamento dei conti quel 10% di italiani che possiede il 50% della ricchezza del paese, quelli che negli ultimi decenni hanno beneficiato dello spostamento della ricchezza dal lavoro alla rendita. Da questo punto di vista, la proposta Cuperlo, che sosterrò, mi pare la più chiara.
 
Locale: di cosa hanno bisogno maggiormente città come Bologna?

Prima di tutto di certezze: non si può arrivare a dicembre per sapere quali sono le risorse disponibili per l'anno che si conclude; la correzione significativa del patto di stabilità; la garanzia di risorse certe per un certo numero di anni, perché diversamente non è possibile fare scelte importanti che richiedono investimenti rilevanti e un più ampio respiro in termini di tempo.
Le città con bilanci virtuosi devono essere premiate.
 

Lavoro per i giovani e per gli adulti che hanno lo hanno perso. Proposte concrete?

Alle imprese non devono essere concessi sgravi fiscali fini a sè stessi ma mirati a politiche di investimento. Bisogna impedire che gli aiuti finiscano in quella finanza che è responsabile della crisi; vanno invece premiati quegli imprenditori che investono in ricerca e lavoro, soprattutto quegli imprenditori che mettono soldi veri e non a debito. Ma tutto ciò non basta se non si aumenta la domanda del mercato interno aumentando il reddito disponibile di chi guadagna meno. Perché questa è una crisi di domanda, non di offerta.
 
Infine, cosa ha sbagliato il PD alle ultime elezioni? (ovviamente la risposta "il candidato" non è ammessa)

Dalle primarie in poi abbiamo sbagliato campagna elettorale. Non abbiamo dato l'idea del cambiamento esplicitato solo dopo il voto con gli 8 punti di Bersani e nell'elezione dei Presidenti delle camere.

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