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Elezioni comunali 2016 Monghidoro

Elezioni a Monghidoro: la candidata Barbara Panzacchi di "Monghidoro Passione Comune"

Nel programma della Panzacchi anche la riqualificazione e la rivitalizzazione del centro storico e dell'arredo urbano "Per valorizzare gli esercizi commerciali e le botteghe storiche"

Barbara Panzacchi è la candidata sindaco per il comune di Monghidoro con la lista "Monghidoro Passione Comune" in corsa contro Antonio Cornelio. Fra i comuni della nostra provincia nei quali si va al voto il prossimo 5 giugno c'è infatti anche Monghidoro. 

Nata a Bologna nel 1971, Barbara Panzacchi si racconta così: "Monghidoro ha rappresentato il centro della mia crescita e della mia maturazione, sia in ambito familiare che scolastico. L’importanza di quegli anni sono un’impronta fondamentale della mia vita, dalla quale ho ricevuto lo stimolo a compiere l’importante passo che ho deciso di fare. Dopo gli studi liceali mi sono iscritta alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bologna, giungendo alla alla Laurea nel 1996". Dopo la Laurea la Panzacchi ha esercitato la pratica forense ed è attualmente titolare di uno studio legale Associato a Bologna. In ambito politico ha ricoperto cariche istituzionali all’interno del Comune di Monghidoro, prima come Assessore alla Cultura e alla Scuola (dal 2001 al 2006), poi in qualità di Vicesindaco (dal 2006 al 2011): "A Monghidoro mi sono sempre impegnata in iniziative parrocchiali, culturali e ricreative. Attraverso questo personale impegno per il paese, penso si sia mostrato quanto profondamente radicata sia l’appartenenza che mi lega al mio territorio ed alla mia gente".

Ecco a seguito i punti del programma elettorale della lista "Monghidoro Passione Comune":

Tutela del lavoro e sostegno alle attività produttive. Relazionarci con Istituti di credito ed Unindustria Bologna nell’accesso a fondi per la costituzione di nuove startup e finanziamenti d’impresa; diminuire oneri fiscali per aziende che hanno intenzione di investire sul territorio; attivare, attraverso l’adesione a bandi dedicati, iniziative di promozione del lavoro occasionale per soggetti disoccupati ed inoccupati, attraverso i voucher. Per il rilancio dell’occupazione, anche giovanile: promuovere corsi di formazione; creare un servizio gratuito d’informazione lavoro per facilitare l’incontro tra domanda e opportunità di lavoro presenti sul territorio; incentivare la nascita di Cooperative di giovani per progetti di interesse pubblico. 

Industria. Compito dell’Amministrazione comunale sarà cercare di salvaguardare i posti di lavoro, soprattutto per la Stampi Group, negoziando l’entrata di nuovi imprenditori interessati a proseguire la presenza industriale a Monghidoro. Nell’immediato si dovranno ricercare strumenti atti a sostenere i lavoratori e le famiglie coinvolte dalla crisi aziendale.

Agricoltura. Coinvolgimento degli agricoltori e sostegno nella filiera agro-alimentare, e accelerare la certificazione di qualità dei prodotti tipici del nostro territorio: affiancamento agli agricoltori di personale dell’amministrazione comunale, nell’accesso ai bandi proposti dalla Regione Emilia-Romagna; promozione della commercializzazione on-line di prodotti agroalimentari del territorio, attraverso l’e-commerce; attivazione di una collaborazione tra agricoltori del territorio e Scuole di ogni ordine e grado.

Artigianato. Incentivare interventi per il risparmio energetico; sostenere la costruzione e ristrutturazione delle prime case, con sgravi fiscali e semplificazione burocratica e riqualificando centro storico e borgate; creare un albo on/off line delle imprese artigianali e dei servizi offerti; mettere a disposizione un’apposita area per il conferimento degli inerti.

Commercio. Riqualificare e rivitalizzare il centro storico e l’arredo urbano, e valorizzare gli esercizi commerciali e le “botteghe storiche”; riorganizzare il mercato del giovedì e quello estivo del venerdì; favorire le convenzioni tra le associazioni di categoria e gli Istituti di credito locali, per ottenere finanziamenti agevolati.

Politiche Giovanili. Dotare i giovani di spazi culturali, artistici e ricreativi adeguati nell’area “Ex Faro”; dotare i più piccoli di uno spazio destinato a Ludoteca; promuovere incontri con esperti per affrontare il problema di alcool e droga, sostenendo forme di prevenzione ed educazione anche nelle scuole.

Valorizzazione e tutela dell’ambiente e del territorio Tutela del territorio rurale e valorizzazione delle aree protette;
Manutenzione della rete idraulica minore da realizzare in collaborazione con l’Unione dei Comuni ed il Consorzio di Bonifica Renana; Incremento ulteriore della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti; Pulizia costante dei fossi, delle cunette e dei tombini; Verifica e studio in concerto con la Bonifica Renana dell’evoluzione dei movimenti franosi per individuare le situazioni che richiedono priorità di intervento; Incentivo dell’utilizzo delle energie alternative e rinnovabili come espressamente previsto nel PAES (PIANO AZIONE ENERGIA SOSTENIBILE)   e nel Patto dei Sindaci, salvaguardando nel contempo il rispetto dell’impatto ambientale e della salute pubblica con appositi regolamenti che prevedano forme tecnologiche di monitoraggio costante e controllo delle eventuali immissioni nell’ambiente; Recupero delle aree dismesse e contrasto ai depositi abusivi di rifiuti di vario genere; Riassetto e potenziamento dell’isola ecologica, agevolando i cittadini virtuosi; Rivedere il metodo di raccolta e smaltimento dei rifiuti al fine di ottimizzare e ridurre i costi di gestione e di diminuire la tariffa a carico dei cittadini; Mantenere e valorizzare le aree verdi comunali; Valorizzazione con associazioni ambientali e CAI l’area la Martina ed “ EX POLIGONO” attraverso progetti di forestazione, sentieristica, creazione di Cooperative di giovani locali per svolgere attività imprenditoriali volte al recupero dell’area, valutazione finalizzata alla creazione di area protetta per la flora e la fauna autoctona, studio di fattibilità per la creazione di area da attrezzare per lo svolgimento di gare sportive; Valorizzazione con associazioni ambientali e CAI l’area dell’ALPE attraverso manutenzione, implementazione di attività sportive e sentieristiche con la mappatura ed il ripristino dei sentieri dissestati ed attuare interventi per sport estivi ed invernali con apposite strutture; Riqualificazione del Parco del “Castellaccio”; Valorizzazione e recupero delle fonti e delle risorse idriche del territorio, indagini sulle caratteristiche e sul potenziale dell’acqua di Monghidoro; Valorizzazione ambientale del versante della Valle del Savena e dell’Idice.

Valorizzazione e cura del patrimonio comunale. Monitorare e mettere in sicurezza tutti gli edifici comunali; Garantire dignità ai nostri cimiteri con interventi conservativi e manutentivi periodici; Riqualificare la fontana del Monumento dei Caduti e le fontane dei borghi; Riqualificare e valorizzare l’arredo urbano ( panchine, fioriere, porta-rifiuti) e porre e grande attenzione alla pulizia del paese;

AREA ARTIGIANALE: su tale area è necessario progettare interventi di riconversione e Una parte di tale area potrà essere utilizzata per il deposito di materiali di risulta dietro apposita convenzione di adesione ad un Consorzio che ne curerà lo smaltimento.

Politiche sociali e sanità. Costituire il servizio di anagrafe sociale volto a censire tutti gli ultrasettantacinquenni che vivono soli e verificare la loro effettiva situazione per poter aiutare anche chi non si rivolge direttamente al Comune per richiedere assistenza; Garantire i servizi sociali a favore dei minori in carico alla Pubblica amministrazione; Potenziare i servizi di assistenza domiciliare agli anziani, il servizio pasti a domicilio ed il trasporto sociale; Dare continuità al progetto “ Datti una Mossa”; Affiancare il terzo settore nelle sue dinamiche di intervento sociale, coadiuvandolo nella burocrazia ed aiutandolo nella ricerca di finanziamenti pubblici; Progettare interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche per una “MONGHIDORO SENZA BARRIERE”; Operare con tenacia e convinzione anche in collaborazione con i Comuni limitrofi per garantire il mantenimento dell’Ospedale di Loiano, in quanto presidio sanitario fondamentale per il nostro territorio;

Associazionismo e volontariato Istituire la consulta del Volontariato per collaborare e dialogare con il terzo settore;
Stipulare convenzioni per la gestione di servizi d’interesse pubblico;. Valutare la possibile riduzione degli attuali costi a carico delle Associazioni per la gestione delle loro attività.

Scuola e Cultura.  Investire sul benessere a scuola e sulla sicurezza dei bambini anche all’entrata ed all’uscita dall’edificio scolastico; Promuovere e sostenere progetti didattici per attività di arricchimento formativo; Razionalizzare il servizio di trasporto scolastico al fine di ridurre al minimo i tempi di attesa dei bambini; Ricercare soluzioni che consentano di dotare la Scuola del trasporto scolastico anche per la partecipazione a eventi culturali, sportivi e/o ricreativi; Favorire all’interno dell’offerta formativa anche l’Educazione civica ed ambientale; Compiere ogni sforzo per valorizzare e mantenere sul territorio l’istituto Superiore ricercare spazi per poter avviare la frequentazione anche della terza classe superiore a Monghidoro e garantire il termine del ciclo già avviato della scuola serale; Verificare la possibilità di costituire un nido famigliare o di poter dedicare apposita struttura ( anche attraverso partecipazione a bandi del settore) per la messa a disposizione di asilo comunale; Sostenere ed incentivare l’attività della Biblioteca Comunale, affinchè possa mantenere gli standard previsti; Valorizzare il Museo della Civiltà Contadina dell’Appennino ed il Piccolo Museo dell’Emigrante; Promuovere iniziative, sostenendo le associazioni culturali presenti sul territorio nel corso dell’intero anno, volte alla presentazione di libri, allestimento di mostre di pittori locali e non, presentazione di concerti musicali di vari generi, approfondimenti teatrali e   rassegne musicali con le giovani band di Monghidoro; Valutare la possibilità di recuperare l’area adibita a sala cinematografica ed in alternativa adibire la sala polivalente “ EX FARO” anche alla.

Rilancio del turismo.  Mantenimento e nuova progettazione di sentieri, non solo per percorsi a piedi, ma anche in ambito di cicloturismo, mountain bike, trekking a cavallo; Progettazione di nuovi parchi tematici per famiglie e specifici settori turistici, sportivi e culturali, quali ad esempio un mountain bike park; Potenziamento capacità ricettiva di Monghidoro. Migliorare la ricettività del camping “La Martina; Digitalizzazione dell’offerta turistica e della capacità ricettiva di Monghidoro; Organizzazione della componente enogastronomica del territorio; Verificare la fattibilità per la costituzione della PRO LOCO di Monghidoro.

Sport.  Favorire e sostenere con ogni possibilità le associazioni sportive del territorio e collaborare con le amministrazioni e le associazioni dei Comuni limitrofi per ottimizzare l’utilizzo delle strutture e dei servizi sportivi; Accedere a bandi del settore e promuovere iniziative al fine di poter provvedere alla manutenzione, sistemazione e messa in sicurezza dei campi da calcio, della pavimentazione della palestra nonché del campo da tennis; Verificare lo stato manutentivo dei bungalows e valutarne la rimessa in pristino; Ottimizzare l’utilizzo di tutte le aree parrocchiali, associative e comunali per lo svolgimento regolare di ogni attività sportiva; Strutturare e potenziare le attività sportive per bambini e adolescenti.

Ammistrazione Amica

Trasparenza – partecipazione- potenziamento supporto al cittadino

Diffondere pubblicamente ogni atto di indirizzo amministrativo sul portale web del Comune;
Mantenere costanti incontri di Frazione, Istituire consulte di lavoro da suddividere per ambiti di competenza garantendo la partecipazione di maggioranza e opposizione (Bilancio, attività produttive, associazionismo, etc.); Realizzare un applicativo smartphone/tablet, per la segnalazione in tempo reale di ogni informazione di interesse pubblico, sia da che per il Comune (ad es. chiusura strade, soppressione momentanea di servizi, etc.); Potenziare un servizio di newsletter del Comune, con creazione di mailing list di settore (attività produttive, associazionismo, scuola, etc.); Potenziare l’infrastruttura digitale (diffusione banda ultra-larga e fibra ottica); Mantenere in vigore sul portale Web del Comune i verbali e le registrazioni dei Consigli comunali

Trasporti e viabilità. Ricercare soluzioni con TPER e Trenitalia, per migliorare il trasporto pubblico anche attraverso l’aumento delle corse e la promozione di una tariffa integrata gomma-ferro e di un eventuale navetta per l’utilizzo della Stazione di Pianoro; Migliorare la rete viaria e ricercare possibili finanziamenti per la riapertura di strade interrotte; Manutenzione strade comunali e vicinali; sulle strade vicinali ad uso pubblico si cercherà di fornire contributi in termini di mano d’opera e/o materiale ai frontisti che interverranno sulle strade di loro pertinenza; Programmazione mirata degli interventi neve nel periodo invernale.

Sicurezza Potenziare la videosorveglianza già attuata con telecamere ad alta definizione; Instaurare la Consulta della Sicurezza, coinvolgendo referenti esperti dell’amministrazione e le Forze dell’Ordine presenti sul territorio; Contattare gli organismi competenti per rafforzare il numero dei Carabinieri della Stazione di Monghidoro a seguito dell’allestimento di idonea Caserma già in dotazione; Contrastare la velocità e pericolosità dei motoveicoli che percorrono la strada della “Futa” intensificando i controlli da parte della Polizia Municipale e dei Carabinieri.

Ambiti ed assetti sovracomunali. Per quanto riguarda l’Unione dei Comuni Savena Idice intendiamo: Verificare per ciascun servizio delegato all’Unione dei Comuni l’effettiva razionalizzazione della spesa; Agevolare il cittadino e le Associazioni nell’espletamento delle pratiche inerenti lo sportello SUAP nonché delle altre pratiche amministrative Informare periodicamente i cittadini sulle attività gestite in maniera associata e farli partecipare attivamente alle iniziative promosse dall’Unione dei Comuni; Prendere parte attivamente ai tavoli dell’Unione cooperando sinergicamente per attuare una strategia volta all’ottimizzazione dei costi ed all’ottenimento di benefici per la nostra comunità.

Fusione dei Comuni. Si rende, senz’altro, necessario “ ripensare i territori” al fine sia di escogitare soluzioni che, conferendo una dimensione maggiore alle piccole comunità, possano consentire all’ente la capacità di apportare maggiori servizi alla popolazione della montagna, e di diminuire al contempo la pressione fiscale. Dalla fusione dei Comuni, grazie alla messa in rete delle risorse umane, finanziarie e strumentali si possono trarre indubbi benefici: Certamente nei prossimi anni e prima che tale processo “ci venga imposto” senza trarne i possibili benefici, anche la nostra comunità dovrà confrontarsi con tale prospettiva, analizzando l’opportunità di avvalersi di tale istituto. Il percorso dovrà, però, partire “ dal basso” dando quindi la possibilità di tracciare nuovi confini pur rimanendo coerenti con le nostre tradizioni e cultura locali ed i cittadini dovranno condividere questo percorso con noi ed esserne parte integrante e non subìre decisioni già assunte da partiti politici ed istituzioni distanti dalle nostre problematiche.

Proponiamo quindi: Avviare studi di fattibilità per accertare e comprendere quali siano le ipotesi di fusione più rispondenti alla nostra realtà, sia in termini di contiguità territoriale che di condivisione delle problematiche; Avviare confronti con i sindaci e le amministrazioni comunali a noi limitrofe per verificare la loro disponibilità o meno a procedere in tal senso; Istituire tavoli di confronto con i cittadini ove gli studi di fattibilità possano essere spiegati, analizzati e condivisi con la nostra comunità; Fornire informazioni chiare e trasparenti su ciò che la fusione comporterebbe per il nostro Comune ( costi/benefici); Garantire il mantenimento dei servizi essenziali nella nostra municipalità ( anagrafe, ufficio tecnico, etc);
Decidere di affrontare il processo di fusione solo qualora sia condiviso democraticamente.
 

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