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Elezioni comunali 2016 Santo Stefano

Elezioni Bologna: Pd incontrastato nei quartieri, scippa anche il Santo Stefano

Il presidente uscente di centrodestra scalzata dalla candidata del centrosinistra. Giorgetti: "Adesso, grazie all'allargamento, anche il S. Stefano diventerà una fogna". Nessuna sorpresa dai risultati negli altri quartieri

Se vedere il sindaco uscente Virginio Merola sotto il 40% (qui tutti i risultati definitivi) per il Pd è stato un duro colpo (meno 40mila voti rispetto al 2011), i dem possono consolarsi con il risultato del Quartiere Santo Stefano, che il centrosinistra potrebbe riuscire a strappare alla presidente uscente di centrodestra, Ilaria Giorgetti. La lista del centrosinistra, che candidava presidente del Santo Stefano Rosa Amorevole, supera il 33%, mentre la formazione di Giorgetti rimane a poco più del 28%.

'ANCHE IL SANTO STEFANO DIVENTERA' UNA FOGNA. "Adesso, grazie all'allargamento deciso da Merola, che ha portato piazza Verdi nel Quartiere, anche il Santo Stefano diventerà una fogna". E "i residenti andranno a lamentarsi con il Partito democratico". È lapidario e funereo il giudizio della presidente uscente del quartiere bolognese Ilaria Giorgetti, che parlando alla ''Dire'' commenta senza mezzi termini la propria sconfitta, che priva il centrodestra della sua storica roccaforte cittadina. Secondo Giorgetti a giocare un ruolo determinante è stato l'allargamento del Santo Stefano dovuto alla riforma dei quartieri. Un'operazione, afferma l'ormai quasi ex presidente, "studiata ad arte per farci perdere, visto che si è deciso di inglobare nel Quartiere anche una parte del San Vitale notoriamente sbilanciata a sinistra". Se, aggiunge Giorgetti, "fosse stato fatto un unico Quartiere del centro storico, probabilmente staremmo commentando dei risultati diversi, invece Merola, evidentemente mal consigliato, è riuscito nell'intento di omologare tutti i quartieri, alla faccia della democrazia di cui parla tanto". Insomma, tira le somme l'esponente del centrodestra, "la sconfitta era abbastanza scontata, perchè per noi era impossibile sfondare nella parte di San Vitale che si è aggiunta al Santo Stefano". 

LA SITUAZIONE NEGLI ALTRI QUARTIERI. Nessuna sorpresa invece negli altri quartieri, dove il centrodestra si è presentato diviso (anche con quattro liste contemporaneamente), e il centrosinistra ha trionfato ovunque.

Al Porto-Saragozza il centrosinistra ha candidato alla presidenza Lorenzo Cipriani, che ha guadagnato il 33,5% mentre la lista di centrodestra si è fermato intorno all'11%.  E' il quartiere nel quale il centrosinistra ha faticato di più. Dove invece è andato in volata è stato al quartiere Borgo-Reno: qui Vincenzo Naldi è arrivato al 43,9% di preferenze.
Al San Donato-San Vitale ancora avanti il centrosinistra con Simone Borsari (37,8%), al Navile si riconferma il presidente Daniele Ara (37,9%) e a l Savena è in testa Marzia Benassi con il 40,5% .

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