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Elezioni Regionali Emilia-Romagna

Elezioni Regionali Emilia Romagna, Grillo sui sondaggi: "Crollo del M5s strumentale"

A una manciata di giorni dall'appuntamento alle urne sembrerebbe super-favorito il Pd almeno secondo i dati pubblicati dall'Huffington Post. Grillo all'attacco: sondaggio falso, verrà presentata denuncia

Si avvicina l'appuntamento  alle urne in Emilia Romagna, dove 3.4 milioni di cittadini il prossimo 23 novembre sono chiamati ad esprimere la propria preferenza sul futuro Presidente della Regione e la nuova assemblea legislativa. Intanto monta la polemica dopo alcuni dati  sulle preferenze alle urne pubblicati dall'Huffington Post, che parla di 'crollo' del M5S a fronte della volata del Pd.
E' Beppe Grillo, il leader pentastellato, a sferrare l'attacco attraverso un post pubblicato sul suo blog dal titolo ''I sondaggi del #FuffingtonPost'', con tanto di foto di Lucia Annunziata che dirige ''Huffington Post Italia''. "In barba alle leggi e disposizioni che vietano la diffusione di sondaggi nei 15 giorni precedenti le elezioni- spiega Grillo-, l'Huffington Post diffonde un fantomatico e falso sondaggio del Pd sulla regione Emilia Romagna". Ecco perchè, "verrà presentata denuncia contro la testata ''Huffington Post'' e chiunque diffonderà tale sondaggio falso".

I DATI  DI HUFFINGTON POST. A pochi giorni dalle elezioni regionali l'Huffington Post scrive che "secondo l’ultimo sondaggio “sicuro” piombato sui tavoli che contano", a meno di una settimana dal voto, alla Lega sarebbe attestata una preferenza stimata tra l’11 e il 12 per cento. Il Carroccio, dunque, sarebbe avanti a Forza Italia – ferma tra il 9 e il 10 - e a un punto dal Movimento Cinque stelle, che si attesta tra il 13 e il 14%. Il partito favorito, sarebbe - sempre secondo i dati pubblicati dall'Huffington Post - il Pd, le cui preferenze volano attorno al 53-54 %.

DATI  'STRUMENTALI' PER IL M5S. Tornando al sondaggio, Grillo sottolinea che "in maniera falsificatoria e strumentale parla di ''crollo'' del Movimento 5 Stelle quando se i risultati fossero quelli, sarebbero in linea con il trend delle Europee di maggio 2014 in Emilia Romagna e perfettamente allineati con gli esiti elettorali delle amministrative dello stesso giorno ad esempio nei Comuni capoluogo di Modena, Reggio Emilia, Cesena. Da sempre infatti il Movimento 5 Stelle alle elezioni amministrative (regionali e comunali) raccoglie meno che in quelle nazionali ( politiche ed europee)". Inoltre, prosegue il leader 5 stelle, "non è credibile il dato del Pd (che tutti i sondaggi danno in netto calo e con alleati praticamente inesistenti in Emilia Romagna come altrove) e quello di Forza Italia che in questa regione risulterebbe ancora in doppia cifra quando non si nota un solo elettore ai suoi comizi come dimostra la foto della piazza di Imola confrontata con una medesima iniziativa del Movimento 5 Stelle. Sembra di rivivere in grande stile la mossa dello scorso aprile, quando il Pd diffuse su Reggio Emilia un sondaggio simile, dove il M5S veniva sottostimato al 12% e Forza Italia sovrastimata al 16-17%. Alla fine il M5S raggiunse il 17% in città e la coalizione con Forza Italia il 13% e il 7% di lista".
"E' chiaro- attacca Grillo- il tentativo di invogliare gli elettori delusi ad astenersi oppure di scegliere qualsiasi formazione politica che non sia il Movimento 5 Stelle, unica scelta di vero cambiamento che non presenta candidati indagati e condannati. Il centrosinistra a guida Pd ne ha 5 per peculato, il centrodestra a guida Lega ne ha 7 (6 per peculato e 1 per corruzione). Si invitano i giornalisti dell'Huffington Post ad un breve corso di analisi di flussi elettorali comparati".
 

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