rotate-mobile
Politica Centro Storico / Piazza Maggiore

Ferragosto: niente concerto in piazza quest'anno. Ronchi:"Pochi soldi"

L'Assessore alla Cultura stanga il tradizionale spettacolo estivo: le casse del Comune sono vuote e la kermesse negli anni è diventata meno popolere. Queste le sue motivazioni. E secca: "I cittadini capiscono"

Scarse risorse economiche, scarsa partecipazione del pubblico: queste le motivazioni addotte dal neo asssessore alla cultura, Alberto Ronchi, che ha deciso di bocciare il tradizionale concerto di ferragosto in piazza Maggiore. La kermesse canora era diventata un'istituzione negli anni, ma sottolinea Ronchi: "Sono 50.000 euro che si possono risparmiare, i cittadini capiranno".

La bocciatura arriva categorica: "Abbiamo intenzione di sospendere l'iniziativa - ha detto l'Assessore - perché il bilancio è in difficoltà e dobbiamo razionalizzare". Poi aggiunge "é il momento delle scelte" e "50.000 euro, di cui il 90% per mettere su una struttura sono soldi spesi male", a maggior ragione se "l'evento negli ultimi anni era stato molto meno popolare, con una media di 400-500 presenze".

NUOVI PROGETTI PER RILANCIARE BOLOGNA. Per l'assessore è invece giunto il momento di puntare a progetti nuovi: "Iniziative che caratterizzino questa città e la facciano conoscere anche ai non bolognesi". Il sogno di Ronchi é, infatti, "vedere turisti che vengono a Bologna, come succede in altre città dell'Emilia-Romagna".

RESTYLING DEL "VEGLIONE" SOTTO LE DUE TORRI. E un primo banco di prova sarà il Capodanno: "Stiamo cercando di fare un lavoro che caratterizzi la città a livello nazionale. Basta scimmiottare Rimini, serve una specificità bolognese". Anche se, ha riconosciuto Ronchi, "non so se ci riusciamo, le risorse del Comune da sole non bastano".

 

(FONTE ANSA)
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ferragosto: niente concerto in piazza quest'anno. Ronchi:"Pochi soldi"

BolognaToday è in caricamento