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Mercoledì, 24 Aprile 2024
G7 Centro Storico / Piazza Maggiore

G7 Ambiente, i Verdi contro tutti: 'Il Comune? Le cose non le fa'

Sit-in per lo storico partito del sole che ride in Piazza Maggiore. Gli ambientalisti contestano Trump, ma anche Regione e Comune. E non andranno al corteo di domenica: 'Film già visto'

Verdi contro tutti. Gli esponenti bolognesi del sole che ride, in sit-in oggi in piazza Maggiore, non ci stanno a vedere il ministro dell'Ambiente Galletti, Comune e Regione dalla parte ambientalista nel imminente G7 ambiente.

E' il portavoce dei Verdi dell'Emilia-Romagna, Paolo Galletti, insieme a una manciata di militanti -tra cui anche Susy Blady- intendono così dire che "non vi diamo il bollino di ambientalisti finché non fate le cose", sintetizza Galletti. Vale per il Comune, visto che "le auto crescono, avrete visto i dati, mentre diminuiscono i mezzi pubblici", afferma il Verde. Ma la critica vale anche per la Regione, considerando "le trivelle à gogo e le nuove autostrade. Non basta una legge sulle biciclette per farsi belli". E il ministro Galletti? "Ha bloccato le energie rinnovabili", è il giudizio del suo omonimo ambientalista.

Vittorio Marletto, che dei Verdi è responsabile nazionale Clima ed energia rincara la dose: "Anche le altre nazioni potrebbero fare molto di più, in particolare l'Italia, per affrontare il tema della diminuzione delle emissioni di gas serra- afferma Marletto- che nel nostro Paese ammontano ancora a sette tonnellate l'anno a persona". In questa prospettiva, le speranze che i Verdi nutrono nel ministro sono quasi nulle: ai temi ambientali Galletti "sembra crederci, però- è la bocciatura di Marletto- bisognerebbe domandargli come mai non si è schierato apertamente a favore del referendum sulle trivelle".

Ma i Verdi ne hanno anche per chi si appresterà a manifestare domenica, nel corteo chiamato dalla piattaforma di alcuni centri social -Tpo e Labas- domenica pomeriggio.  "Individualmente magari andremo, ma come Verdi non parteciperemo -chiude Galletti- perché è un film già visto".

Se da un lato le istituzioni fanno "le passerelle per farsi belle con cose che non fanno, a cominciare dal Comune, dalla Regione e dal ministro Gian Luca Galletti" dall'altro lato "ci sono delle buone intenzioni, ma è un copione già scritto: ci saranno le contestazioni, qualche tafferuglio che poi magari verrà ingigantito come violenza, quindi noi ci chiamiamo fuori da questo circo".

"E' giusto contestare -riprende il portavoce dei Verdi- ma non vogliamo essere intruppati in una situazione che viene strumentalizzata come 'i violenti', perche' noi non siamo violenti e non siamo estremisti": come Verdi, "noi da sempre siamo per misure possibili ma rigorose, contro il cambiamento climatico e per l'abbandono delle energie fossili".

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