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29 novembre, banchetto Forza Nuova a Imola: annunciata contromanifestazione

E' stato vietato dalla questura a causa delle contestazioni annunciate, ma Forza Nuova non ci sta: "Succubi davanti a pressioni e minacce di questa teppaglia di sbandati. I nostri militanti saranno comunque in piazza"

Un banchetto "regolarmente autorizzato" quello previsto per la mattina di sabato 29 Novembre "che si sarebbe dovuto svolgere a Imola sotto il Portico Sersanti, è stato vietato dalla questura di Imola. Tale imposizione nasce dal timore per le annunciate contromanifestazioni annunciate dal centro 'sociale' Brigata 36 e da gruppi antifascisti". E' il commento dell coordinamento di Forza Nuova per la provincia di Bologna su Facebook.

Evidentemente le forze dell'ordine si muovono con cautela, dopo gli scontri di Bologna del 18 ottobre scorso, contro il comizio del leader di FN Roberto in piazza San Domenico.

E in effetti, dopo l'annuncio della presenza dei militanti a Imola, sono iniziate, per ora sulla rete, messaggi di botta e risposta, proteste e contestazioni con l'annuncio di una contromanifestazioni: "Questa organizzazione apertamente neo-fascista ha annunciato che nella mattinata di sabato 29 novembre svolgerà un proprio banchetto (dis)informativo nel centro di Imola" si legge su una nota a firma "Antifasciste e Antifascisti Imolesi" che sottolinea - FN è un partito di estrema destra di ispirazione neo-fascista fondato nel 1997 da Massimo Morsello e Roberto Fiore. Entrambi sono stati condannati per banda armata e associazione sovversiva, inoltre Morsello è stato ritenuto appartenente ai NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari) autori di numerosi e sanguinari delitti ai tempi della Prima Repubblica. Fiore è rientrato in Italia solo dopo diciannove anni di latitanza in Inghilterra, una volta che i reati imputatigli sono caduti in prescrizione. FN, dalla sua nascita ad oggi, si è contraddistinta per aggressioni violente ed azioni squadriste principalmente contro migranti e antifascisti". 

Mentre gli antifascist ii domandano "come sia possibile che i politici che governano il Comune tacciano sulla presenza di FN ad Imola e non esprimano invece una ferma opposizione all’attività di una organizzazione neo-fascista nella nostra città, Medaglia d’Oro alla Resistenza", Forza Nuova non ci sta e sottolinea come "per l'ennesima volta, istituzioni e forze di pubblica sicurezza agiscano in maniera succube davanti a pressioni e minacce da parte di questa teppaglia di sbandati. Il divieto di iniziative precedentemente autorizzate e la concessione della piazza a bande di automi intrisi di odio demagogico, non impedirà a Forza Nuova di esprimere il proprio pensiero, non succede in nessun luogo d'Italia tanto meno a Imola. I nostri militanti saranno comunque presenti in piazza a Imola, nelle forme e nelle modalità necessarie".

Appuntamento dunque in piazza "per manifestare il proprio dissenso rispetto alla presenza in città di questi imprenditori della paura e dell’odio".

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