L’Ausl sta procedendo con le analisi sui campioni raccolti negli uffici comunali di Piazza Liber Paradisus, dove è scattato l’allarme legionella. I dati definitivi precisi sulla quantità di colonie batteriche saranno disponibili però soltanto giovedì o venerdì, ma già per domani è prevista la riapertura, con qualche perplessità da parte dei sindacati, che per decidere la posizione da prendere aspettano l’incontro di oggi con il direttore generale del Comune Giacomo Capuzzimati.

LEPORE OTTIMISTA. L’assessore al coordinamento di giunta Matteo Lepore commenta con ottimismo la situazione attuale: “Siamo ottimisti, al 99% pensiamo di riaprire domani, vediamo i risultati”. E oggi durante il consiglio comunale settimanale il sindaco rilascerà una dichiarazione a riguardo.

RIZZO NERVO. Luca Rizzo Nervo, assessore alla sanità: ”Il problema è praticamente già risolto. Riapriamo di sicuro e diamo tutte le garanzie ai dipendenti comunali”. Ma i sindacati probabilmente chiederanno ai dipendenti di non rientrare già domani negli uffici di Palazzo Bonaccorso.

L’ARPA. L'Agenzia per l'ambiente dichiara di aver consegnato all'Ausl i dati sulle rilevazioni nelle tre torri di piazza Liber Paradisus (che la direttrice Maria Adelaide Corvaglia non considera drammatici), ma Fausto Francia, direttore Ausl risponde di non aver ricevuto ancora nulla.

GLI ESAMI. Le analisi hanno riguardato le vaschette di raccolta dell'acqua dei condizionatori e anche se i dati non sono quelli definitivi, come spiega la Corvaglia, sono stime su dati reali e quindi attendibili e sicuri. In un momento successivo sono previsti poi interventi seri dal punto di vista strutturale sull’impianto di aerazione, mentre già in queste ore è stata corretta la pendenza delle bacinelle per evitare la stagnazione dell’acqua che, se non controllata, causa la proliferazione batterica.