Firme false alle elezioni regionali: il consigliere PD Caviano patteggia
Ha patteggiato una pena di sei mesi: è accusato di aver validato le firme per una lista del Centro Democratico, in appoggio all'attuale Presidente Bonaccini, alle ultime elezioni regionali
Pasquale Caviano, consigliere comunale del Pd, ex IDV, ha patteggiato una pena di sei mesi: è accusato di aver validato le firme per una lista del Centro Democratico, in appoggio all'attuale Presidente Stefano Bonaccini, alle ultime elezioni regionali delle Emilia-Romagna.
Gli "autografi" sono invece risultati falsi, erano state sentite diverse persone presenti il lista che avevano disconosciuto la propria firma. Era stato l'ufficio elettorale e segnalare il fatto alla Procura di Bologna che aveva chiesto il rinvio a giudizio.
Tuttavia il Centro Democratico non era riuscito ad avere nessun consigliere in via Aldo Moro.