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Pippo Civati torna a Bologna: 'Non vi consulta nessuno, lo facciamo noi. Non solo online'

Dal suo blog, l'appuntamento per gli iscritti e gli elettori PD bolognesi in un incontro aperto: 'Per coerenza, è un po' difficile stare nel PD se non si vota la fiducia'

Pippo Civati, il 'dissidente', il parlamentare PD che non votò Marini, candidato alla presidenza della Repubblica, la fiducia al governo di Letta e che non assicura la fiducia a quello di Renzi, dal suo blog lancia l’appuntamento domenica 23 febbraio per gli iscritti e gli elettori PD bolognesi.

“Siccome non vi consulta nessuno lo facciamo noi”. Domenica mattina dalle 10 alle Scuderie di Piazza Verdi incontro aperto “a tutti quelli che tengono alla sinistra e all’Ulivo, almeno un pò... Noi, nel nostro piccolo, lo facciamo. Non solo online".

In città era venuto come candidato alla segreteria del partito, il 1° dicembre, quando, in polemica con fabio Fazio, che non lo aveva invitato nella sua trasmissione, inscenò un 'Che tempo che fa' sul palco dell'Estragon.

Pippo Civati all'Estragon Club

POSSIBILE USCITA DAL PD? In una video-intervista a L'Espresso, Civati ha confermato l'intenzione di non votare la fiducia al governo Renzi, ma si confronterà con i parlamentari per "rispettare il mandato elettorale che è stato così bistrattato, questo è un governo politico" e poi lo scenario più fosco "è un po' difficile stare nel PD se non si vota la fiducia, non tanto per il regolamento, quanto per la coerenza". Esclude l'apertura di canali con Grillo e a Renzi rimprovera ancora la maggioranza da larghe intese e di non aver aperto a Sel.

E quei rumors sull'asse di sinistra con Vendola? "Assolutamente niente di vero - aveva detto a Bologna Today Elly Schlein, sostenitrice di ferro del parlamentare lombardo - Civati non ha mai pronunciato la parola scissione, ha parlato solo di dubbi sulla fiducia".

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