rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Rimborsi Missioni Consiglieri. Scoppia il caso Lembi-Castaldini, la Procura indaga

Polemiche intorno ai rimborsi in Comune sulla bocca dei cittadini, che contestano: "Il solito magna-magna". Merola frena: "Nessuna casta". La Procura controlla

Non hanno fatto in tempo a prendere posto a Palazzo d’Accursio che già i consiglieri si trovano invischiati al centro di una furiosa polemica legata ai rimborsi delle loro “missioni di servizio”.

La discussione, approdata in aula, riguarda nello specifico i rimborsi spese, chiesti e ottenuti, da Valentina Castaldini (Pdl), presidente della commissione Affari istituzionali, che dall'8 al 10 luglio ha partecipato alla 'tre giorni' della Fondazione 'Costruire il futuro' a Sorrento e da Simona Lembi, presidente del Consiglio, a Siena per la manifestazione delle donne 'Se non ora, quando?'.

Se dagli scranni e tra le strade la gente borbotta urlando già “è sempre il solito magna-magna”, a smorzare gli animi ci pensa il sindaco, Virginio Merola, che dichiara “piena fiducia” nei suoi consiglieri e rifugge le accuse “Non c'é nessuna casta, nessuno che se ne approfitta. Stiamo parlando di rimborsi di duecento euro".
 
Per Merola, infatti, entrambe le missioni sono "legittimate"
dal regolamento del Consiglio. "Se questo deve essere rivisto - ha spiegato - è nel potere del Consiglio comunale farlo. Ma non sull'onda di additare una persona come più responsabile di altri".
Infine, nessuna preoccupazione per il primo cittadino sull’intervento della Procura: "E' suo diritto-dovere valutare tutte le informazioni pubbliche. Non c'é nessuna invadenza, anzi questo intervento può essere un modo per chiudere rapidamente il caso".

LA PROCURA CONTROLLA. Ad interessarsi alla vicenda è stata addirittura la Procura, che ha chiesto gli atti al Comune. Possibile che nei prossimi giorni siano sentite entrambe le consigliere.
Dopo il caso Delbono, sindaco costretto a dimettersi proprio per le trasferte in compagnia della ex compagna Cinzia Cracchi ai tempi in cui era in Regione, in città e nelle istituzioni c'é maggior attenzione e sensibilità sul tema.

CASUS BELLI. Al centro della querelle c'é un regolamento un po' vago (Il Consiglio propone modifiche al regolamento), e la discussione sull'opportunità di finanziare con denaro pubblico la partecipazione ad iniziative giudicate 'di parte'.

La miccia è stata scoccata dalla presenza di Valentina Castaldini (Pdl), presidente di commissione, alla 'tre giorni' della Fondazione 'Costruire il futuro' del vicepresidente della Camera Maurizio Lupi, a Sorrento, con tanto di pubblicazione di foto in costume da bagno su internet e carta stampata. Poi a seguire, quella di Simona Lembi (Pd), presidente dell'assemblea che, per il suo ruolo aveva autorizzato e poi giustificato da regolamento la missione di Castaldini: nello stesso week end, alla manifestazione delle donne a Siena, 'Se non ora quando'.

REPLICA DELLE CONSIGLIERI. La consigliera ha inviato una lunga nota in cui si solleva da ogni responsabilità e sottolinea che la sua partecipazione alla manifestazione "Se non ora quando" fosse "doverosa" e "in veste istituzionale. Castaldini, ha definito "sacrosanta" la sua missione e si sente vittima di "un attacco politico trasversale".
 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rimborsi Missioni Consiglieri. Scoppia il caso Lembi-Castaldini, la Procura indaga

BolognaToday è in caricamento