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Impiegata comunale in malattia fa campagna elettorale, è polemica: 'Io operata a entrambe le mani'

Bufera su Tamara Imbaglione, candidata sindaco a Loiano, ma lei si difende energicamente: 'Non ho l'uso delle mani, in 41 anni di lavoro, nessuna defezione e 48 giorni di ferie. Coinvolte anche le persone che non ci sono più, non immaginavo una simile cattiveria'

"Sono in casa nelle ore previste dai controlli, sono in malattia, ma non ho la febbre" così a Bologna Today Tamara Imbaglione, la candidata sindaco di Loiano per la lista civica appoggiata dal Pd, oggi al centro delle polemiche poichè impegnata in campagna elettorale, pur essendo in malattia come dipendente del Comune di Bologna.

E' stata operata ad entrambe le mani nel giro di poche settimane e le è stata applicata una endoprotesi "non uso il computer, non posso scrivere. Non immaginavo una cattiveria simile in campagna elettorale, anche in un paese come Loiano, è stato coinvolto anche mio marito che mi aiuta in tutto ed è stato più volte ribadito che sono stata la segretaria di Maurizio Cevenini, che tristezza, tirano dentro tutti, anche le persone che non ci sono più, lasciamole riposare".

Tamara rimane in casa, come da regolamento "infatti chi vuole parlare con me, suona il campanello, non mi trova nella mia sede elettorale. Credo di essere stata nelle norme e nel rispetto delle leggi rimanendo a casa a mie spese, perchè si sa con la malattia lo stipendio viene decurtato. Ho un buon gruppo che mi aiuta in tutto, ho partecipato a una serata di autofinanziamento, cammino sulle mie gambe e parlo con latamara imbaglione-2 mia lingua, l'unico impedimento sono le mani, probabilmente si tratta di una malattia professionale, sono in attesa di un'attestazione Inps, si sono ribellate e ora ho 20 punti. Dopo la prima operazione sono rientrata in ufficio".

USCITA PUBBLICA. Il prossimo venerdì come candidata parteciperà a un incontro "ma non darò soddisfazione a nessuno, in 41 anni nessuna defezione, e dire che mi conoscono tutti, ho 48 giorni di ferie, quest'estate non le ho fatte, quindi concorderò di stare in ferie".

LA POLITICA. Si candida a prima cittadina in una lista civica appoggiata dal PD, del quale è unica iscritta: "Non taccio di essere iscritta al Partito Democratico a Bologna e cerco di portare a Loiano argomenti che rispecchiano quel tipo di idee, donne, sanità, oncologia, eventi non comuni a Loiano, dove si può dire che non conoscano la politica, non va più di moda, i giovani sono cani sciolti e li capisco, c'è bisogno di umanità, mi chiamano kamikaze..."

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