rotate-mobile
Politica San Benedetto Val di Sambro

Variante Valico no stop, E' polemica: "Cittadini sacrificati per la grande opera"

Il Movimento 5 stelle torna a polemizzare sui lavori, e affonda su dichiarazioni di Tranfaglia e Tozzi che assicurano non ci siano problemi per incolumità residenti. IDV invoca: "Siano valutati rischi possibili anche nel lungo periodo"

Ieri palesata la volontà di non porre fine ai lavori della Variante di Valico. Il prefetto Anghelo Tranfaglie e di Gennarino Tozzi di Autostrade, rassicurano sull'opera sotto controllo e fugano i dubbi sull'insicurezza per i residenti. Ma le loro parole sono messe in dubbio dal Movimento 5 stelle, che torna a polemizzare sui cantieri. "Sentire il prefetto Angelo Tranfaglia dire che la Variante di Valico va avanti e Gennarino Tozzi di Autostrade sostenere che non si possa fermare, mi ha fatto rabbrividire". Così Andrea Defranceschi, che fu uno dei primi a sollevare il tema dei disagi dei cittadini della frazione sull'Appennino.

Per il capogruppo dei grillini sostenere quanto detto in mattinata significa che "i cittadini di Ripoli sono le persone da sacrificare in nome della presunta Grande Opera, la Variante". Se si dà, prosegue il consigliere "un prezzo alla vita delle persone, alla loro salute mentale e alla loro felicità, questo prezzo potrà sempre essere ribassato. Mi stupisco anche del comportamento della Regione Emilia-Romagna che, evidentemente, è l'utile idiota al tavolo con Autostrade e Prefetto".
I geologi della Regione, ha detto ancora "avevano scritto rapporti molti critici, severi e puntuali sui rischi per la popolazione. Ma se Autostrade alza la voce, i nostri assessori sono pronti a chinare il capo. Se i tecnici neutrali, quelli regionali, non vengono ascoltati, allora lancio una provocazione: che siano licenziati. Almeno risparmiamo tempo e soldi".

Per Sandro Mandini, consigliere regionale dell'Idv "va naturalmente apprezzata" l'iniziativa del prefetto. Ma, "al di la della necessità di effettuare il rilevamento dei danni finora subiti dalle abitazioni e di trovare adeguata sistemazione per i residenti costretti ad abbandonare le proprie abitazioni, bisogna capire anche dove va la frana". Bisogna valutare, cioé, per il coordinatore di Bologna "i rischi possibili nel lungo periodo, ed adottare opportune strategie per fare in modo che la stessa Variante non subisca danni irreparabili". "Come hanno dimostrato le recentissime alluvioni in Liguria e in Toscana - ha sottolineato Gabriella Meo del gruppo Sel-Verdi - nel nostro paese si predica bene, ma si continua imperterriti a razzolare male, gestendo la costruzione delle cosiddette 'Grandi Opere' come la Variante di Valico con approssimazione e poca trasparenza. Quando si investono territori delicati da un punto di vista idrogeologico come il nostro Appennino con devastanti colate di cemento, si rischia di preparare ulteriori tragedie nei prossimi mesi o nei prossimi anni".

 


(ANSA)
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Variante Valico no stop, E' polemica: "Cittadini sacrificati per la grande opera"

BolognaToday è in caricamento