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Bologna guarda all'Europa: avvio partnership con Bruxelles

Il sindaco è atterrato oggi a Bruxselles per attivare contatti e progetti che coinvolgeranno imprese, università, centri di ricerca, professionalità legate a Bologna e presenti nelle istituzioni europee

Al via da oggi la due giorni del Sindaco di Bologna Virginio Merola a Bruxelles, per realizzare una serie di incontri istituzionali  con  alti  rappresentanti della Commissione e del Parlamento europeo,  con  il  Comitato  delle  Regioni  e  con  il  network  di  città EUROCITIES.  Oggetto della missione è il protagonismo della città di Bologna in Europa.

"Coerentemente  con  le  linee  di  mandato - scrive in una nota il Comune -  la  giunta  intende attivare a Bruxelles  contatti  e progetti utili a tutto il territorio con particolare attenzione  ad alcuni obbiettivi da condividere in primo luogo con il mondo delle  imprese,  l'università,  i  centri  di  ricerca,  l'ampio  numero di professionalità legate a Bologna e presenti nelle istituzioni europee. Anche  in  vista  del  percorso verso il Piano strategico, infatti, risulta fondamentale  rafforzare  e promuovere il ruolo di Bologna come nodo per le relazioni  e  le  politiche  europee  dedicate  ad  alcuni  temi sensibili: infrastrutture,  ricerca  e innovazione, welfare, cultura, promozione della città, patto di stabilità."

L’amministrazione  comunale, sottolinea inoltre, che intende "accrescere  il proprio impregno nella partecipazione  a  progetti  cofinanziati dall’Unione Europea, in tutti gli ambiti del governo urbano (Ambiente, Mobilità, Affari Sociali, Innovazione, ecc...),  per  far sì che Bologna possa confrontarsi su politiche ed azioni
concrete,  scambiare esperienze e conoscenze con enti locali di altri paesi ed  ottenere  finanziamenti  per attività prioritarie per l’amministrazione
comunale. A  questo  scopo  verrà  data  maggiore  centralità  all'Ufficio  Relazioni Internazionali  dell'amministrazione,  passando dalla vecchia concezione di
Ufficio   Relazioni  Internazionali  del  Comune  al  concetto  di  Ufficio Relazioni  Internazionali della città, in grado svolgere una regia efficace
di tutti i soggetti pubblici e privati interessati."


Facendo riferimento alla strategia “Europa 2020”, che promuove una crescita intelligente,  sostenibile,  solidale,  l'amministrazione locale intende "sottolineare  il ruolo centrale  delle città per il raggiungimento degli obiettivi contenuti nella strategia,  e  di  conseguenza  l’importanza  del loro coinvolgimento nella definizione delle priorità dell’Unione Europea. Si  intende,  inoltre,  creare  una  relazione  diretta  con le istituzioni comunitarie  e  aprire  un  dialogo  costante  con  tutti gli attori che, a livello europeo, possono dare sostegno e forza alle politiche locali."

Nel  momento  in  cui  si  sta  discutendo  la recente proposta di bilancio pluriennale dell’UE per il periodo 2014-2020, continua la nota del Comune, "è importante far conoscere le priorità delle città e a questo proposito Bologna si proporrà come capofila per  portare le istanze territoriali, nonché delle alle altre città europee partner."

Infine,  a partire dal 9 maggio 2011, in occasione della Festa  dell'Europa,  verrà  rivolto  l’invito ad alcuni interlocutori delle istituzioni  europee  a  partecipare  ad una sessione europea del Consiglio comunale,  da  organizzare  ogni  anno, che avvicini l’Europa ai cittadini, rendendoli  partecipi  di  quelle  novità  che li coinvolgono direttamente.
 

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