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Giovedì, 28 Marzo 2024
Salute

Vaccini, patrocinio del Comune per l'evento con i "no-vax"

Una polemica, quella sul BoEtico Vegan Festival, che ha fra gli ospiti molti anti-vaccinisti fra cui lo scrittore Marcello Pamio

Vaccini e no-vax: le polemiche riaffiorano ormai da due anni, ma il copione non cambia: a Bologna torna il BoEtico vegan festival, anche stavolta tra gli ospiti trova spazio la galassia anti-vaccinista e anche stavolta l'evento gode del patrocinio dell'amministrazione comunale. L'evento, giunto alla sua sesta edizione, e' in programma dal 31 agosto al 2 settembre al parco dei Giardini di via dell'Arcoveggio.

Il programma, come un anno fa, prevede di nuovo la presenza di Marcello Pamio: "Scrittore, dal 1998 gestisce il sito disinformazione.it, dove pubblica tutte quelle informazioni che vengono filtrate dai media", cosi' lo presentano gli organizzatori del festival. Pamio terra' una conferenza dal titolo: "Nutrire la vita e la salute o coltivare la malattia?".

La polemica era già emersa con l'assessore Rizzo Nervo 

Già due anni fa, visto il patrocinio del Comune tramite il quartiere Navile, il BoEtico fece discutere per l'apertura a posizioni contrarie alle vaccinazioni obbligatorie. Poi, l'anno scorso, a riaccendere con piu' verve il dibattito fu proprio la presenza di Pamio. Venne fuori, infatti, che su 'Disinformazione' Pamio firmava articoli che cominciavano con frasi del tipo: "Sull'estrema tossicità e pericolosità delle vaccinazioni pediatriche spero non vi siano più dubbi".

In altri articoli, Pamio legava le vaccinazioni all'autismo e ai casi di "morte in culla". All'epoca, sulla copertina della sua pagina Facebook campeggiava l'avviso "Decreto vaccini? Se volete la guerra conoscerete l'inferno". E per non lasciare dubbi, Pamio informava di aver personalmente presentato un esposto contro l'allora ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Visione che nel frattempo non e' cambiata, considerando che qualche mese fa Pamio ha pubblicato un nuovo libro: "Vaccinazioni. Armi chimiche contro il cervello e l'evoluzione dell'uomo". 

Dalla presentazione del libro, sul sito dell'editore: "Pochi sanno che i bambini sono delle cavie inconsapevoli perche' almeno il 70% dei farmaci pediatrici viene testato solo su adulti e non sui bambini. Per i vaccini e' ancora peggio. Viene sottolineato che i farmaci (tra cui i vaccini) sono una delle prime cause di morte al mondo occidentale". E poi: "Cosa contengono i vaccini? Centinaia di sostanze chimiche, tra cui agenti patogeni virali o batterici, metalli tossici, antibiotici, frammenti di Dna di feti umani abortiti e Dna animale, oltre ad altre sostanze protette da brevetti e segreti industriali. Tutta questa chimica cosa puo' provocare nel corpo in formazione di neonati? Secondo gli esperti niente perche' i vaccini sono considerati i farmaci piu' sicuri che esistano. La realta' come sempre e' assai lontana. Quindi i vaccini sono cosi' voluti e imposti dal Sistema non tanto per sconfiggere le malattie infettive e proteggere i bambini dalle stesse, ma per bloccare o impedire l'evoluzione delle coscienze".

Di salute e malattie Pamio parlerà anche al BoEtico di quest'anno, che gode ancora del patrocinio. Eppure, alla fine, l'anno scorso Palazzo D'Accursio decise ufficialmente di "revocare la concessione del proprio patrocinio ad una manifestazione che vedra' la presenza di relatori impegnati su posizioni infondate e rischiose riguardo ai temi della salute pubblica".

La concessione del patrocinio fu definita "un errore" dall'allora assessore alla Sanita', Luca Rizzo Nervo, oggi parlamentare Pd. Dal Navile fu invece sottolineato che il festival non prevedeva "alcuna propaganda contro le vaccinazioni". Pamio dal canto suo parlo' di "regime", mentre gli organizzatori dell'evento sottolinearono che il BoEtico "non e' un festival no-vax".

(Dire) 

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