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HPV, Papilloma Virus: 'Vaccinazioni in picchiata, gap tra ricerca scientifica e sanità pubblica'

In Emilia-Romagna nel 2008 è stata avviata una campagna di vaccinazione gratuita rivolta alle ragazze. Come fare a Bologna

"Se negli ultimi vent’anni  – afferma Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione bolognese GIMBE, che si occupa di formazione in ambito sanitario - programmi di screening hanno drasticamente ridotto l’incidenza del carcinoma della cervice uterina, oggi è possibile diminuirla ulteriormente grazie ad una strategia preventiva non utilizzabile per nessun altro tumore, ovvero la vaccinazione anti-HPV". 

In Italia sono disponibili tre vaccini anti-Hpv: il bivalente, che protegge dai tipi 16 e 18, il quadrivalente che amplia la protezione anche contro i tipi 6 e 11 e il 9-valente che oltre ai tipi di HPV del vaccino quadrivalente protegge anche dai tipi 31, 33, 45, 52, e 58. Secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019, la vaccinazione anti-HPV – che non rientra tra quelle obbligatorie del “Decreto vaccini” – è offerta gratuitamente a maschi e femmine intorno agli 11-12 anni di età con l’obiettivo di raggiungere una copertura vaccinale del  ciclo completo in almeno il 95% sia delle femmine che dei maschi, seppur in maniera più graduale: almeno il 60% nel 2017, il 75% nel 2018 e il 95% nel 2019.

"La vaccinazione anti-HPV – puntualizza il Presidente – oggi rappresenta un clamoroso esempio di sotto-utilizzo di una prestazione dal value elevato: infatti, se negli ultimi anni, le prove di efficacia si sono progressivamente consolidate e il monitoraggio degli eventi avversi ha dimostrato che i vaccini anti-HPV hanno un adeguato profilo di sicurezza, la copertura vaccinale in Italia si è progressivamente ridotta, determinando sia un aumento della morbilità per le patologie HPV-correlate, sia  dei costi dell’assistenza".

In Emilia-Romagna nel 2008 è stata avviata una campagna di vaccinazione gratuita rivolta alle ragazze dodicenni (cioè dal compimento degli 11 anni). La vaccinazione anti HPV consiste in iniezioni intramuscolari nella parte alta del braccio, da eseguire nell’arco di sei mesi. Le ragazze, nel dodicesimo anno di vita, vengono invitate ad effettuare la vaccinazione con una lettera inviata a casa dall’Azienda Usl di residenza. Il diritto alla vaccinazione gratuita si mantiene fino ai 18 anni e il ciclo vaccinale deve iniziare prima del compimento del diciottesimo anno.

Nel corso del 2017 verrà garantita la gratuità, su richiesta del cittadino, anche ai ragazzi nel dodicesimo anno di vita. Dal 2018 partirà la chiamata attiva e gratuita anche per i ragazzi nel dodicesimo anno di vita.

Come fare a Bologna e provincia

La vaccinazione è eseguita presso gli ambulatori vaccinali del Servizio sanitario regionale, su richiesta degli utenti o dei genitori in caso di minori. Il costo della vaccinazione, a carico dell’utente, è significativamente inferiore rispetto a quello praticato privatamente: corrisponde al puro costo del vaccino per l’Azienda Usl, più il costo della somministrazione vaccinazione secondo il tariffario regionale.

Bologna, a chi rivolgersi nei quartieri:  Borgo Panigale, Pediatria di comunità, Casa della salute Borgo Reno. Navile, Pediatria di comunità, Casa della salute Navile. Porto, Igiene pubblica profilassi malattie infettive, Dipartimento sanità pubblica, Struttura polifunzionale sanità pubblica Gramsci Boldrini. S. Donato, Pediatria di comunità, Casa della salute San Vitale San Donato. S. Vitale, Pediatria di comunità, Poliambulatorio Zanolini. Saragozza, Pediatria di comunità, 
Poliambulatorio Saragozza. Savena, Pediatria di comunità, Poliambulatorio Carpaccio.

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