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Scuola

Alunni senza classe, L'assessora: 'Complesso distribuirli nelle scuole'

una quarantina di bimbi sono ancora in attesa di sapere che scuola dovranno frequentare

Le scuole non possono accogliere qualunque richiesta e soddisfare ogni preferenza. Detto questo, "il diritto all'istruzione sarà garantito a tutti". Lo assicura Marilena Pillati, assessore alla Scuola e vicesindaco di Bologna, che oggi in apertura del Consiglio comunale, nel suo messaggio di saluto per l'inizio dell'anno scolastico, ha affrontato il tema degli alunni ancora senza posto in classe (sarebbero una quarantina).

"Ci dispiace molto sapere che ci sono alcuni bambini e ragazzi che ancora non sanno quale scuola frequenteranno- afferma Pillati- comprendiamo bene il loro disagio e quello delle loro famiglie, ma la vita e l'organizzazione della scuola sono molto più complesse di quanto si pensi".

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Il diritto all'istruzione di tutti "è sancito dalla nostra Costituzione e sarà garantito- assicura comunque la vicesindaco- ma gli studenti di cui si parla hanno età diverse, devono frequentare classi e ordini di scuola differenti e la loro accoglienza è un tema complesso che non si risolve con la disponibilità di spazi, come se si potessero istituire nuove classi successive alla prima".

Il numero delle classi prime che si forma ogni anno, ricorda Pillati, "dipende inevitabilmente dal numero di studenti che fa domanda di iscrizione in quell'anno. Anche se si cerca, per quanto possibile, di non esaurire la capienza delle classi, non si può pensare che negli anni successivi ogni scuola possa accogliere qualunque richiesta di inserimento in quelle classi". Oltretutto, sottolinea l'assessore, "la pressione della domanda delle famiglie verso alcune scuole ha talvolta costretto i dirigenti a saturare già in partenza la capienza delle nuove classi, di fatto escludendo la possibilità di accogliere studenti negli anni successivi".

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Pillati è però sicura che "l'amministrazione statale, come sempre, sarà in grado di rendere esigibile il diritto di tutti all'istruzione" e come Comune, assicura, "daremo come sempre il nostro supporto, se necessario". Ma, avverte la vicesindaco, "è evidente che la complessità del problema potrebbe non consentire di soddisfare la preferenza espressa in prima istanza dalle famiglie".

Pillati, insieme al sindaco Virginio Merola, questa mattina ha inaugurato il nuovo anno scolastico al liceo Fermi, ricordando il preside Maurizio Lazzarini, scomparso prematuramente a fine agosto. "Immaginate cosa significa in una scuola un minuto di silenzio- racconta Merola su Facebook- nelle aule, nei corridoi, negli spazi collettivi. Un silenzio profondo e reale con cui, al liceo Enrico Fermi, abbiamo ricordato Maurizio Lazzarini, grande insegnante e dirigente della scuola per otto anni. È stato importante per me avviare così l'anno scolastico, assieme alla vicesindaco Marilena Pillati e a tutta la comunita' del Fermi". (San/ Dire)

Le nostre guide sulla scuola: 

1. Tutto quello che c'è da sapere per arrivare pronti all'inizio dell'anno

2. Contributo all'acquisto dei libri di testo

3. Come ordinare i libri scolastici e averli a casa in 24 ore

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