rotate-mobile
social

Coronavirus: locali chiusi? Ecco i concerti 'social'

Partito l'hashtag #musicacontroilcoronavirus

La prima idea è stata quella di un festival in diretta social con quasi 30 esibizioni in pochi giorni. L'intento era dare uno schiaffo morale alla paura da coronavirus e ovviare alle ordinanze di chiusura dei locali in Emilia-Romagna e non solo. Da quel primo esperimento, visto il successo e le nuove misure restrittive contro il contagio, su Facebook è nato un gruppo pubblico, aperto a ogni artista, con una sola parola d'ordine: l'hashtag #musicacontroilcoronavirus.

 A ideare entrambe le iniziative è Alice Mazzoni, social media manager in ambito musicale di Correggio, in provincia di Reggio Emilia. "Musica contro il coronavirus- spiega Mazzoni, sui social-  è stata una serie di live iniziati il 28 febbraio, poi diventata un festival completamente online, in diretta su Facebook e Instagram, con l'obiettivo di stemperare la tensione, tentare di rallentare le follie e tenere compagnia a chi è chiuso in casa".

Alla fine del festival il palinsesto ha visto esibirsi 28 artisti e le dirette Facebook hanno fatto registrare oltre 45.000 visualizzazioni dei video, più di 350 condivisioni, oltre 2.600 like e circa 900 commenti. Domenica scorsa, 1 marzo, era in programma l'ultima serata del festival. E proprio mentre erano in corso le esibizioni dei musicisti, è uscito il nuovo decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri che estende le misure antivirus fino a domenica prossima, 8 marzo.

Il festival online si è così trasformato quasi spontaneamente in un gruppo pubblico su Facebook, in cui ogni artista si puo' esibire liberamente, annunciando le proprie dirette negli orari che preferisce e con la scaletta che vuole. Sempre con l'obiettivo di "tenere botta" in questa inedita situazione di emergenza.  (Agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: locali chiusi? Ecco i concerti 'social'

BolognaToday è in caricamento