Striscione offensivo contro Ginaluca Pessotto: multato il Bologna
I tifosi rossoblu ironizzarono sul tentato suicidio del calciatore durante la partita Bologna-Juve: la società sportiva dovrà risarcire i danni. Così ha deciso la Commissione Disciplinare Nazionale
Il Bologna Calcio pagherà una multa da 25 mula euro per risarcire l'offesa al giocatore juventino, Gianluca Pessotto. L'episodio risale allo scorso 7 marzo, in occasione della partita Bologna-Juve. I tifosi rossoblu esposero sotto la curva dello stadio Dall'Ara uno striscione che ironizzava sul tentato suicido di Pessotto. "Pessotto simulatore - si leggeva sul lenzuolo binaco- si è buttato o era rigore?". Il calciatore, infatti, nel 2006 che si lanciò da un abbaino della sede della Juventus tenendo fra le mani un rosario.
La decisione è stata adottata dalla Commissione Disciplinare Nazionale, riunitasi ieri a Roma. La Disciplinare, sempre nella giornata di ieri, ha inoltre inflitto un'ammenda di 27.000 euro ciascuno al presidente del Palermo Maurizio Zamparini e alla stessa società "per aver espresso - si legge nella nota - giudizi e rilievi lesivi della persona e della dignità dell'arbitro Luca Banti, nonché della sua reputazione", pubblicate sugli organi di informazione in relazione all'incontro Palermo-Roma dell'11 marzo scorso. Infine, è stato sanzionato con 5.000 euro di ammenda il presidente del Cagliari Calcio, Massimo Cellino, per il mancato pagamento del lodo riguardante Nicola Salerno.
