Nel quinto match di campionato a2 Virtus esce sconfitta dalla squadra di casa Bondi Ferrara, 86-75.

Parte con il turbo la Virtus, ma paga soprattutto in fase di tiro con tanti errori. Lawson e Oxilia riescono a tenere la partita e addirittura si arriva al primo break avanti di cinque. Molto nervosismo che prosegue anche nel secondo quarto, dove Spissu punisce anche se con qualche errore da tre. Bene anche Spizzichini e Michelori che controllano i cinque punti di vantaggio dentro area. Lawson un poco appannato. Ripresa con Umeh che si sveglia, Penna rientra per Michelori. Dopo un momento di scoramento le vu nere ritrovano il gioco e si portano a più 8. Ramagli invoca più circolazione di palla, ma i ferraresi sono in striscia e rimangono in partita, a meno uno a sei minuti dalla fine. Virtus molto fallosa. Rosselli segna il quarto fallo di squadra. In un minuto la Virtus va sotto per la prima volta. Umeh scaccia i fantasmi con una bomba, ma bisogna reggere fino alla fine. Nel quarto quarto il parziale per Ferrara e 14-2, con un Bowers che non perdona. Poi qualcosa di clamoroso: a cinque secondi dalla fine con Virtus a più tre, una palla persa scatena Moreno che tenta il tiro da tre disperato, che entra. 67 pari e tempo supplementare.

Il tempo supplementare è combattuto ma non c’è nulla da fare. Ogni tentativo di Spissu di recuperare il risultato si infrange in stoppate e spazzate ad opera dell’avversario Bowers. Ferrara ha ancora qualche fallo da giocare, e ne approfitta. Le vu nere combattono fino alla fine, ma cedono al panico e si scava la fossa a meno undici in meno di tre minuti. 

Partita combattuta ma da dimenticare, si attende la prossima trasferta a Udine tra due settimane.