IL MATCH – Al Dall’Ara viene ricordata la scomparsa di Lucio Dalla, tifoso rossoblu, con capitan Di Vaio che, prima del minuto di silenzio, va a posizionare una corona di fiori nel posto in tribuna che solitamente occupava il cantante. Fischiato l’inizio del match, le due squadre macinano lentamente metri di campo e il Bologna non è subito incisivo. Si svegliano i felsinei e al 12’, da calcio di punizione Diamanti spedisce la palla sulla barriera ma Rubin aggancia il pallone e lascia partire col sinistro dal limite dell’area un missile ben respinto da Ujkani. Sono i rossoblu a fare la partita e il Novara aspetta i padroni di casa nella propria area per ripartire in contropiede. Pochi minuti dopo, al 18’, Diamanti su lancio lungo si infila in area rubando palla a Garcia che però commette fallo e manda a terra il trequartista emiliano; per Tommasi è calcio di rigore. Dal dischetto, Di Vaio calcia debolmente e Ujkani, reduce da due rigori parati con la nazionale albanese, respinge con una mano il tiro impedendo il goal dell’1-0. Il Bologna cerca di rimediare fin da subito e al 21’ c’è la gran botta di Ramirez che manda il pallone di pochissimo a lato della porta difesa dal Novara. Al 28’ Diamanti ci riprova e, dopo i numerosi calci d’angolo e di punizione, colpisce il pallone che termina sull’esterno della rete con Ujkani colto impreparato. Si va negli spogliatoi sulle note di “Caruso”.

 

Inizia il secondo tempo ma la sostanza è la stessa del primo tempo: Bologna che manovra e Novara che attende gli avversari per ripartire e provare a far male. Al 20’ la miglior occasione per gli ospiti: Raggi copre palla sul lato corto dell’area, Rigoni gli sottrae la palla e tenta il tiro; Gillet, attento, dice di no ed evita il pasticcio. Qualche minuto più tardi, al 27’, Diamanti dopo la respinta di un calcio d’angolo, si trova da solo sul lato corto all’interno dell’area ma sceglie la peggiore delle idee e conclude di punta sull’esterno della rete. Si scaldano gli animi e al 33’ del secondo tempo Caracciolo, dopo essere stato sostituito, viene espulso da Tommasi. Allo stesso minuto l’occasione più ghiotta per gli uomini di Pioli: cross di Diamanti e Raggi praticamente solo davanti a Ujkani manda di pochissimo a lato; il goal è nell’aria. Al 37’ della ripresa l’azione che decide il match: Perez con un gesto di gran classe salta il difensore del Novara ed entra in area, calcia ma colpisce il palo allora Di Vaio interviene ma il suo tiro viene respinto da Ujkani e messo sul palo; a quel punto nulla può fare il Novara che vede giungere in gran carriera Acquafresca che insacca il goal del vantaggio. Ci prova la squadra di Mondonico, ma con un solo tiro in porta in tutta la partita, la vittoria rimane al Bologna di Pioli che festeggia e dedica la vittoria a Lucio Dalla, protagonista anche da lassù della gara di oggi.

 

 

LA SVOLTA – Diego Perez risolleva un Bologna decisamente non in giornata e privo di idee con un’ottima giocata al limite dell’area che dà origine al goal del vantaggio emiliano.