Brescia-Bologna 3-1 | Di Vaio non basta e le Rondinelle volano

Senza l'infortunato Mudingayi, Malesani affida la regia a Khrin, che sarà affiancato a centrocampo da Perez e Della Rocca. In attacco Ekdal mezza punta alle spalle di Ramirez e Di Vaio. In difesa, davanti a Viviano, giocano Casarini, Portanova, Britos e Rubin. La banda Malesani arriva a Brescia dopo il pareggio interno con il Genoa che ha significato il 40mo punto e quindi una salvezza quasi matematica. Per come era iniziata la stagione degli emiliani si può ben parlare di miracolo ma, a partire da questo match, i rossoblu hanno licenza di stupire e potrebbero financo pensare ad un piazzamento a ridosso dei posti buoni per l'Europa.

Primo Tempo - Pronti via e il Brescia già vola. Eder apre per Zambelli, cross per Hetemaj che si inserisce bene e di testa batte Viviano. Difesa del Bologna disattenta nell'occasione, il finlandese era completamente solo in area. Passano 6 minuti e le 'Rondinelle' raddoppiano: calcio d'angolo di Eder, pallone al centro e stranissimo colpo di testa di Zoboli con il pallone che assume una traiettoria a palombellla e scavalca Viviano. I rossoblu sono ko e rischiano grosso. Brescia vicino al terzo gol: cross di Eder e colpo di testa di Zoboli, Viviano respinge con i pugni, sulla ribattuta ci prova Accardi con il sinistro ma Viviano non si fa sorprendere e devia sopra la traversa. Alla mezzora però l'orgoglio dei felsinei riapre il match: Lancio in profondità per Di Vaio che scatta in posizione regolare, entra in area da sinistra, supera Zebina e Bega e batte Arcari. Il risultato fino all'intervallo non cambia. Brescia in vantaggio 2-1 sul Bologna al termine dei primi 45 minuti. Partita ricca di gol e occasioni: i padroni di casa partono a razzo con il gol di Hetemaj al 3' e il raddoppio di Zoboli al 9', entrambi sul colpo di testa. Il Bologna, disorientato, cresce gradualmente e al 30' accorcia le distanze con Di Vaio. Viviano evita un passivo peggiore con due parate su Eder e Caracciolo, quest'ultima con un grande riflesso sulla conclusione da distanza ravvicinata dell'attaccante del Brescia.

Secondo Tempo - Di Vaio da una parte e Vass dall'altra animano subito la ripresa con due belle conclusioni. Il match è veloce e piacevole e le occasioni non mancano. Al 20', slalom in area di Accardi e Britos lo stende è rigore. Dal dischetto Caracciolo non sbaglia e fa 3 a 1. Il Bologna si scioglie e arretra ancora, mentre il Brescia col neo entrato Diamanti rischia di trovare il quarto gol. La partita scorre via, senza aver più nulla da dire. Il Brescia sale a 29, mentre il Bologna rimane a quota 40 e abbandona i sogni di Europa League.