Ancora in pieno svolgimento le attività delle forze dell'ordine impegnate nell'operazione "Aemilia". Ricercato Palmo Vertinelli, sul quale pende l'accusa di associazione mafiosa. Si apprende anche di una perquisizione in corso in casa dell'ex attaccante della nazionale
L' operazione "Aemilia", 1.300 faldoni, anni di indagini che hanno portato all'arresto di oltre 100 persone e anche di Roberta Tattini, consulente finanziaria con studio in via Santo Stefano. I Carabinieri la intercettano: 'E' venuto da me il boss, il sanguinario, comanda tutta Reggio'
A tagliare il nastro Franco La Torre, fratello di Pio, il sindacalista ucciso dalla mafia nel 1992, che ha ribadito l'importanza di sensibilizzare al problema dell'illegalità e del radicamento mafioso, anche alla luce delle recenti cronache in regione
Continuano le richieste di maggiore sorveglianza, a seguito della maxi-operazione "Aemilia" che ha scoperchiato un sistema mafioso nella regione. Dal Movimeneto 5 Stelle, all'Altra Emilia Romagna, fino a Legacoop
"Nessuna evidenza probatoria su Bologna, ma verifiche a 360 gradi" anche in città. Così il Procuratore Roberto Alfonso, dopo l'ondata di arresti per mafia
Coinvolti politici, giornalisti, imprenditori, professionisti ed esponenti delle forze dell'ordine per 189 capi di imputazione. A coordinare l'inchiesta la DIA di Bologna. "A memoria non ricordo un'indagine così imponente di contrasto delle mafie al nord" ha detto il capo dell'antimafia nazionale
Si tratta di un soggetto "socialmente pericoloso" ora sorvegliato speciale con precedenti per contrabbando, furto aggravato, ricettazione, truffa. Le auto usate per furti e rapine
Guardia di Finanza e Carabinieri in azione in Emilia Romagna, Calabria, Lazio, Lombardia e Sicilia. Nel mirino anche 25 aziende, 42 tra terreni e fabbricati e 16 autoveicoli
Operazione "Gangale", 'ndrangheta in città? maxi sequestro di beni e 17 indagati per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione di esplosivo e di armi clandestine, favoreggiamento personale ed evasione
Con la Dia di Reggio Calabria, si sono mosse l'antimafia di Bologna, Roma, Genova, Milano, Torino, Catania, Messina e Catanzaro: tra gli arrestati, oltre all'ex ministro, personaggi legati all'imprenditore ed ex parlamentare Matacena
In queste ore i Carabinieri stanno dando esecuzione a 13 arresti tra Bologna, Reggio Emilia e Modena. I fermati sarebbero tutti contigui alle cosche Arena e Nicoscia. Tra i beni sequestrati anche due immobili a Sant'Agata bolognese
L'operazione contro le infiltrazioni mafiose in Emilia Romagna ha portato a grandi risultati: il maxi-sequestro è riconducibile alla figura del pregiudicato Girolamo Conte
Il Dossier sulle infiltrazioni mafiose in Emilia-Romagna, presentato ieri in Assemblea legislativa per il 3°consecutivo, frutto della collaborazione tra l'Assemblea e la Fondazione Libera Informazione. Qui tutti i punti della ricerca
Beni per 3 milioni di euro sequestrati a Francesco Grande Aracri, residente a Brescello, elemento di spicco della cosca, capeggiata dal fratello Nicolino
46 anni, cinque anni da scontare, irreperibile da ottobre, si è costituito ai Carabinieri di San Luca, il paese del reggino terra di faide di ndrangheta
In libertà da ieri dopo la revoca dei domiciliari disposta dai gip di Ferrara e Reggio Emilia: contestati reati fiscali riferiti al periodo in cui viveva in Emilia-Romagna
Ricoverato all'ospedale di Parma dagli inizi di giugno, secondo il bollettino medico le condizioni di salute del capomafia peggiorano, ma la pena non viene sospesa
Dall'alba di questa mattina Carabinieri e Guardia di Finanza sono impegnati nell'operazione anti-mafia che ha messo le manette anche a degli imprenditori
Da nuove dichiarazioni di pentiti, la strage nella galleria di San Benedetto Val di Sambro rientrava nella strategia dei Corleonesi dopo le condanne del maxi processo di Falcone e Borsellino
Lotta aperta alle organizzazioni di stampo mafioso in regione: all'unanimità, l'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna prende posizione presentando una risoluzione
Accusato di aver agevolato Silvio Balsamo, mafioso di un clan catanese, Mauro Menarini, ex primario dell'unità di Spinale di Imola, è stato rinviato a giudizio per falsa attestazione e truffa