La sezione bolognese dell'associazione Libera: "Il maxiprocesso contro la 'ndrangheta in Emilia-Romagna sta mostrando il radicamento della criminalità organizzata sul territorio emiliano"
Nell'anno del trentennale della strage di Capaci, i resti del veicolo "Quarto Savona Quindici" rimarranno esposti in Piazza del Nettuno fino al prossimo 27 marzo
Debiti da pagare, sfruttamento, accattonaggio e ritorsioni, fino ai pestaggi. Parla il coordinatore dell'unità di strada della Comunità Papa Giovanni XXIII
Era libero per sbaglio. Si era rifugiato in Spagna ed è lì che è stato preso. Era destinatario di un provvedimento per i reati di associazione di tipo mafioso, omicidio e associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti
Numeri emersi questa mattina nel corso dell' "Grazie alla legge n.1909/1996 da 25 anni la mafia restituisce il maltolto" nell'ambito della "settimana della legalità", promossa dalla Regione che ha visto anche la partecipazione del presidente, Stefano Bonaccini, e di don Luigi Ciotti, fondatore di Libera
Si chiama "La Tribuna della Legalità" il progetto con il quale, nei prossimi mesi, gli spalti del campo da calcio del centro sportivo "Vincenzo Galetti" di Galliera
Il giardino Villa Celestina, bene confiscato in via Boccaccio, verrà riaperto con un cartellone di incontri. Libera Bologna: “È una scelta: quella di riprendere un bene confiscato e aprirlo a tutti”
Ora questi patrimoni potranno essere gestiti dall’Agenzia Nazionale per i beni Sequestrati e Confiscati che ne curerà la destinazione e il riutilizzo a fini sociali
Inaugurata oggi dopo i lavori di ristrutturazione, entrerà in funzione a febbraio con il secondo grado del processo Aemilia. Ha una capienza di 120 avvocati e un centinaio di posti tra detenuti e pubblico
I beni sottoposti a vincolo, fanno sapere le Fiamme gialle, "sono risultati nella disponibilità di un 58enne calabrese residente da tempo in provincia di Ferrara, e indiziato di appartenere alla cosca di 'ndrangheta 'Cerra-Torcasio-Gualtieri' di Lamezia Terme"
Esercizi commerciali nel mirino. L'appello della polizia: "Se vi sono altri esercenti che hanno ricevuto lo stesso trattamento si facciano avanti con le forze dell'ordine"
Giardinaggio, murales e pulizie nel giardino del bene confiscato alla mafia nel 2008. Passato al Comune lo scorso anno, ospiterà appartamenti per transizioni abitative