'Aemilia', incassava denaro dai beni sequestrati: arrestato figlio di un imprenditore
Si tratta di una delle prime applicazioni in Italia dell'articolo 76 del codice antimafia
Si tratta di una delle prime applicazioni in Italia dell'articolo 76 del codice antimafia
Ingegnoso il metodo di occultamento della droga: ideato un sistema di fatturazione del carico di copertura di pesce tale da non permettere di risalire all'organizzazione criminale. L'importazione si sarebbe dovuta realizzare utilizzando un container frigo destinato ad un'azienda ittica all'oscuro dell'attività illecita
Ok dal Foro reggiano in quanto ad essere coinvolto nella vicenda è "l'intero territorio delle province emiliane nel quale l'associazione avrebbe operato con l'obiettivo di inserirsi nel tessuto socio economico"
Sistemata la questione della competenza territoriale. Brescia chiama come teste Pagliani, che era stato assolto dal Gup di Bologna dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa
71 gli imputati portati alla sbarra dai pubblici ministeri Marco Mescolini e Beatrice Ronchi. Pena quasi dimezzata per Nicolino Grande Aracri, boss della 'ndrina di Cutro, 8 anni e 8 mesi alla consulente ia bolognese con studio in via Santo Stefano, Roberta Tattini
Una lunga indagine ha portato in carcere otto persone per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio e detenzioni di armi. La droga era nascosta in alcune botole nel 'covo' di Sala Bolognese. Il capo della banda è vicino alla cosca calabrese dei Mancuso
Sono 310 le persone che i PM della Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna chiedono di ascoltare nelle prossime udienze. Tra l'oro anche l'ex-calciatore Iaquinta e la consulente bolognese Roberta Tattini
Dopo questo messaggio ai reggiani, Alfonso Mendicino, finito nell'indagine 'Aemilia', ha minacciato il consigliere regionale Delmonte
"Sei un porco, noi calabresi con i maiali facciamo le salsicce, le soppressate, i capocolli, le costate, la pancetta…". Messaggi vocali pervenuti ieri al Consigliere Gabriele Delmonte. Autore Alfonso Mendicino, un cutrese finito nell'indagine 'Aemilia'
Sequestro preventivo per sei società e beni e 6 arresti. Così l'ennesimo affondo contro le propaggini della rete 'ndranghetista in Emilia, Calabria e Veneto
In totale erano 239 gli imputati iniziali al processo di 'Ndrangheta, quasi 200 i capi di imputazione contestati nel complesso. Il rinvio a giudizio deciso oggi verrà discusso a partire dal 23 marzo a Reggio Emilia
Sebastiano Signati, "latitante di ‘Ndrangheta inserito nell’elenco dei cento ricercati più pericolosi" intercettato in Belgio. Smantellato sodalizio criminale: muoveva le fila di un traffico internazionale di droga
Bonaccini: "Siamo i primi a essere interessati che si proceda al meglio, non entro nel merito ma ci auguriamo che possa essere dimostrato tutto quello che c'è da dimostrare. La lotta alle mafie e per la legalità è un pilastro delle politiche del nostro governo"
Un calendario fitto con 29 giorni di udienza tra ottobre e dicembre. 219 imputati, difensori e parti offese affollano l'aula speciale allestita nel Padiglione 19, attrezzata anche per le udienze in video-conferenza, visto che almeno 9 di essi sono sottoposti al regime del 41bis, il cosiddetto "carcere duro"
L'affondo dei sindacati: "Sono stati violati diritti fondamentali dei lavoratori che operavano nelle imprese coinvolte; sono state stravolte le regole del mercato del lavoro, si è agito da parte di costoro con la minaccia, la violenza e la ritorsione"
Il più imponente processo di mafia degli ultimi anni avrà inizio il 28 ottobre. Non vi sono spazi per contenere così tante persone così l'aula è stata allestita presso la Fiera. Per trasferire e assistere gli imputati, sarà necessario anche un buon numero di agenti, e proprio dalla UIL Penitenziari arriva il grido d'allarme
Sequestrata la società "Dueaenne". La rappresentante legale, già arrestata a gennaio, è ora indagata anche per concorso esterno in associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni
E' il monito che arriva dalla presidente dell'Assemblea legislativa, all'indomani degli ultimi colpi inferti dall'indagine antimafia Aemilia. Bonaccini: "Nostro impegno per la legalità centrale nell'azione di governo"
Decine le perquisizioni in corso in varie aree del territorio nazionale, anche a carico di liberi professionisti. In corso un imponente sequestro di società, beni ed attività commerciali nella disponibilità diretta della cosca, per un valore di oltre 330 milioni di euro
Il M5S attacca la Regione per il 'ritardo' nel farsi avanti per mantenere il processo a Bologna: "Finalmente Bonaccini ha capito che perdere la sede del processo sarebbe stato un autogol". Mezzetti vs i grillini: 'Creano problemi, noi li risolviamo'
Il maxi processo si potrebbe spostare a Firenze o Milano per la mancanza di un'aula idonea nel capoluogo emiliano. Intanto il Procuratore riassume il quadro: "Non manca nulla, reati significativi della capacità di infiltrazione dell'organizzazione criminale. Dalla corruzione, all'usura alla violazione dei sistemi informatici ad opera dei rappresentanti delle forze dell'ordine
Intanto manca aula bunker. E' stato visto anche un padiglione della Fiera, che potrebbe essere il luogo giusto. Ma "c'è il problema delle spese" per l'affitto
Il Dossier di Libera mostra come la malavita organizzata sia radicata in regione: qui quasi un'estorsione al giorno nel 2013, poi le connessioni 'ndrangheta - terremoto, centinaia gli atti intimidatori. E ancora episodi di riciclaggio e narcotraffico. Bologna al centro
I tentacoli della mafie su un grosso traffico di droga, che arrivava via nave dalla Repubblica Domenicana. A tendere le fila soggetti collegati alle 'ndrine degli Avignone e dei Paviglianiti. Arresti anche a Bologna
L' operazione "Aemilia", 1.300 faldoni, anni di indagini che hanno portato all'arresto di oltre 100 persone e anche di Roberta Tattini, consulente finanziaria con studio in via Santo Stefano. I Carabinieri la intercettano: 'E' venuto da me il boss, il sanguinario, comanda tutta Reggio'