Il vincitore della sfida bolognese di "Cake Star" ci svela la sua ricetta per le sfrappole (o chiacchiere, bugie, frappe... come altrove vengono chiamate)
Li fa lievitare tre giorni e ogni anno migliora la sua ricetta: uno dei segreti è il lievito madre di 25 anni. Il panettone più estroso? Una edizione limitata ai maron glacés
Alcuni dei migliori interpreti del dolce simbolo del Natale saranno ospiti del 5 stelle bolognese: il 10 novembre al Grand Hotel Majestic va in scena un viaggio alla scoperta della tradizione artigianale del panettone con le migliori pasticcerie dell’Emilia-Romagna selezionate da Antonietta Mazzeo, editorialista di enogastronomia.
Non solo mortadella e pasta fresca, quindi. La cucina cittadina si è caratterizzata nei secoli per eccellenti prodotti da forno, pasticci e altre specialità, alcune diventate nel tempo patrimonio nazionale
Il percorso formativo, della durata di 8 ore, è stato studiato per avvicinare gelatieri, chef, pasticceri e golosi alle basi scientifiche dell’assaggio del gelato imparando a riconoscere pregi e difetti dell’alimento
Premiato con Tre Chicchi e Tre Tazzine, è una new entry in cima alla classifica. Nella celebre guida anche altri 4 bar dell'Emilia Romagna, che si piazza così al 5° posto, dietro alla Lombardia, Piemonte, Veneto e Sicilia
"Si parla spesso di eccellenze, si fanno elenchi di luoghi fisici, di tradizioni, ma troppo poco si parla del fatto che le eccellenze le fanno le persone e il curriculum di Gino Fabbri dimostra questo". Così il primo cittadino ha insignito il maestro pasticcere del riconoscimento
Gino Fabbri, che a Cadriano gestisce il bar-pasticceria La Caramella, ha guidato i maestri pasticceri che lunedì a Lione si sono aggiudicati il trofeo. Una "torta" in cui Peter Pan affronta Capitan Unicino ha convinto la giuria
Premiati: Iginio Massari, della "pasticceria Veneto" di Brescia; Gino Fabbri, della "Gino Fabbri pasticcere" di Bologna e Roberto Rinaldini, della "pasticceria Rinaldini" di Rimini.